Cristiano Ronaldo ha fatto di nuovo l'impossibile, diventando il primo giocatore in assoluto a registrare 200 presenze in una squadra internazionale. Ma questo non è sufficiente per uno dei migliori, ha fatto quello che fa dal suo primo debutto da professionista con lo Sporting Lisbona nel 2002, ovvero segnare.

A pochi minuti dalla fine della partita a Reykjavik e con un compagno di squadra stantio fino a quel momento, Cristiano si è trovato nel posto giusto al momento giusto per segnare ancora una volta e continuare il suo sorprendente record di 123 gol per il Portogallo.

Ronaldo ha reagito al suo risultato dopo la partita e ha detto: "Sono felicissimo, è un momento in cui non ti aspetti di raggiungere i 200 caps. Per me è un risultato incredibile. Entrare nel Guinness dei primati è fantastico, e naturalmente segnare il gol della vittoria lo rende ancora più speciale".


Dopo che l'arbitro ha inizialmente negato il gol di Ronaldo all'89° minuto per fuorigioco, il gol è stato assegnato dopo che un replay VAR ha rivelato che il giocatore era appena in fuorigioco. Ronaldo ha dovuto aspettare due minuti per festeggiare la vittoria.

Con questa vittoria contro l'Islanda nel gruppo J, il Portogallo mantiene il 100% di vittorie nelle qualificazioni e si mantiene sulla buona strada per raggiungere la competizione Euro2024.

Cristiano ha ricevuto la tradizionale targa del Guinness World Record prima della partita contro l'Islanda per celebrare il suo risultato. In precedenza, Bader Al-Mutawa del Kuwait deteneva il record di 196 presenze, raggiunto da Ronaldo in occasione delle qualificazioni a Euro 2024 contro il Liechtenstein a marzo.

Il record di presenze internazionali va ad aggiungersi a una lista già nutrita di successi che Ronaldo ha superato, come quello di essere il primo giocatore a segnare 800 gol in carriera con il Manchester United nel 2022, prima del suo passaggio al campionato saudita. È anche l'unico giocatore ad aver segnato in tre finali di Champions League, il che dimostra come uno dei più grandi di tutti i tempi si esibisca sempre sul palcoscenico più importante.

A 38 anni è incredibile che la stella portoghese continui a battere record su record e questo dimostra l'immensa dedizione e il lavoro che Ronaldo ha svolto per continuare a fare queste prestazioni fuori dal mondo insieme al suo famoso rivale Messi.

Viene ancora da chiedersi: è lui il migliore di sempre a giocare il bel gioco?


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A passionate Irish journalist with a love for cycling, politics and of course Portugal especially their sausage rolls.

Rory Mc Ginn