"Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto legge che determina l'aumento del salario minimo nazionale a 820 euro a partire dal 1° gennaio 2024, in conformità con gli impegni assunti nell'ambito dell'Accordo di Rafforzamento del Reddito a Medio Termine, dei Salari e della Competitività", indica il comunicato diffuso dal Governo.
"Questo aumento rappresenta un incremento di 60 euro al mese e corrisponde al più grande aumento del salario minimo garantito mensile mai visto, pari al 7,9%", evidenzia l'esecutivo.
Il valore di 820 euro per il prossimo anno fa parte del rafforzamento dell'accordo firmato a ottobre nella Concertazione sociale tra il Governo e le parti sociali, ad eccezione della CGTP e della CIP - Confederação Empresarial de Portugal, che sono rimaste fuori.