Lisbona ha lanciato un nuovo Gaming Hub per sostenere le aziende del settore dei videogiochi, attraverso Unicorn Factory Lisboa, in una nuova fase della sua strategia. L'Hub mira a "favorire la crescita dell'industria dei videogiochi, promuovendo sinergie tra startup, investitori e aziende multinazionali". In questo modo, accoglierà nuovi programmi di accelerazione e incubazione d'impresa e funzionerà come punto d'incontro per la comunità dei videogiochi".

"Dopo il successo del programma di scaleup che è valso a Lisbona il premio di Capitale Europea dell'Innovazione, Unicorn Factory Lisboa inaugura il Gaming Hub e inizia una nuova fase della sua strategia con la creazione di centri di innovazione, dedicati a settori ad alta crescita in cui la città mira a posizionarsi a livello internazionale", si legge nel comunicato inviato alle redazioni e riportato da idealista.

Il Gaming Hub viene lanciato in collaborazione con Fortis Games, una delle aziende tecnologiche del settore arrivate a Lisbona fin dall'inizio del progetto. Si uniscono al progetto come partner anche Maleo, una società di gestione di spazi per uffici, in qualità di partner immobiliare e APVP (Associazione dei produttori portoghesi di videogiochi), che rappresenta le aziende portoghesi del settore videoludico.

Secondo i dati di GlobalData, il valore dell'industria dei videogiochi dovrebbe raddoppiare entro il 2030, superando i 450 miliardi di euro.

Il Gaming Hub comprenderà 13 sale private e 12 spazi di lavoro, che saranno divisi in due piani, con la presenza di Fortis Games come ancora, occupando completamente uno dei piani. All'interno della struttura saranno presenti organizzazioni come OnTop Studios, uno studio di videogiochi portoghese, GameDev Technical, un gruppo di studenti universitari composto da 50 studenti di diverse università che si dedicano esclusivamente allo sviluppo di videogiochi, e più di 18 membri in formato virtuale, come Volt Games, Infinity Games e Didimo.

Nuove opportunità

Il presidente del Consiglio comunale di Lisbona, Carlos Moedas, ha dichiarato che "inizia un'altra fase della strategia di Unicorn Factory Lisbon. Abbiamo già la sede del progetto al Beato, che riunisce tutte le industrie e i settori. Ora stiamo creando nuove centralità in città, sviluppando centri di innovazione altamente specializzati in settori in cui sappiamo che Lisbona può distinguersi a livello internazionale. Inoltre, dimostriamo il dinamismo e la forza di questo progetto così importante per l'economia della città: Le aziende di Unicorn Factory Lisboa stanno creando 10.000 posti di lavoro in città! Spero che molti professionisti, soprattutto giovani, possano trovare qui queste nuove opportunità".

"Il Gaming Hub è un luogo fisico che riunisce aziende innovative, università, aziende leader nel settore del gioco, investitori e talenti, al fine di incoraggiare la crescita di questo ecosistema nel Paese, attirando investimenti e creando posti di lavoro. La partnership con Fortis Games, Maleo e APVP contribuisce alla creazione di una forte comunità di gioco e allo sviluppo di un importante ecosistema in Portogallo, che nel 2021 in Europa contava più di 5.500 aziende, che rappresentano 85 mila posti di lavoro", spiega Gil Azevedo, direttore esecutivo di Unicorn Factory Lisboa e Startup Lisboa.