Il regime rivisto, entrato in vigore il 3 febbraio, per l'accesso e le attività spaziali definisce le condizioni di licenza per i centri di lancio in territorio portoghese, consentendone l'installazione e il funzionamento "da parte di privati".

I centri di lancio da installare sono soggetti a un'audizione e all'emissione di un parere vincolante da parte dei governi regionali di Madeira e delle Azzorre.

Una volta soddisfatte tutte le condizioni richieste, la licenza viene concessa dall'Anacom - Autorità nazionale per le comunicazioni, che è l'autorità spaziale del Portogallo.

Il presidente di PT Space, Ricardo Conde, ha sottolineato che la revisione della legislazione permetterà di "creare le condizioni affinché ci sia un operatore commerciale con la capacità di competere sul mercato internazionale dal territorio nazionale".

L'arcipelago delle Azzorre, dove è prevista la costruzione di una base spaziale per il lancio di piccoli satelliti sull'isola di Santa Maria, che ha subito diverse battute d'arresto, è stato identificato dall'Agenzia Spaziale Europea(ESA) come uno dei luoghi adatti per l'atterraggio dello Space Rider, un veicolo riutilizzabile per il trasporto di merci che permette di effettuare esperimenti in orbita terrestre bassa per due mesi, come la sperimentazione dell'osservazione della Terra, l'esplorazione robotica e le telecomunicazioni.

In una dichiarazione rilasciata il 5 febbraio, l'Agência Espacial Portuguesa ha reso noto che l'ESA dovrebbe decidere tra aprile e giugno di quest'anno il sito di atterraggio per i primi voli dello Space Rider, che è ancora in fase di test e validazione, sottolineando che Santa Maria "continua ad essere una delle migliori possibilità, anche per il volo inaugurale".

Tuttavia, il volo inaugurale di Space Rider, il primo veicolo spaziale riutilizzabile in Europa, sarà lanciato dalla base ESA di Kourou, nella Guyana francese.

Il lancio era previsto per il 2024 ma è stato posticipato al terzo trimestre del 2025, secondo le nuove stime di scadenza diffuse dall'Agência Espacial Portuguesa.

A bordo del volo inaugurale ci sarà un esperimento scientifico guidato dal Laboratório de Instrumentação e Física Experimental de Partículas(LIP), che registrerà le emissioni di raggi gamma.