Il Portogallo ha già un totale di 31 ristoranti con una stella Michelin ("ottima cucina, vale la pena fermarsi") e sette con due stelle ("cucina eccellente, vale la pena fare una deviazione"). Il Paese non ha mai ottenuto la valutazione massima (tre stelle, "una cucina unica, che giustifica il viaggio").

Martedì sera sono attesi 500 ospiti ad Albufeira, in un evento sponsorizzato da Turismo de Portugal.

Nell'edizione di quest'anno, un cambiamento atteso è la perdita della stella Michelin del ristorante Eneko Lisboa (chef Eneko Atxa e Lucas Fernandes), che ha chiuso i battenti alla fine del 2023.

Negli ultimi mesi ci sono stati altri cambiamenti in alcune cucine premiate: Paulo Alves ha lasciato il Kabuki Lisboa, ristorante di cucina giapponese che ha ottenuto la prima stella nell'edizione 2023, sostituito dal precedente sous-chef, Sebastião Coutinho.

Lo spagnolo Martín Berasategui, lo chef con il maggior numero di stelle Michelin (12) nella penisola iberica, ha lasciato il Fifty Seconds by Martín Berasategui (una stella, Lisbona), così come lo chef esecutivo Filipe Carvalho, che dirigerà un ristorante del gruppo JNcQuoi.

A capo della cucina del ristorante in cima alla Torre Vasco da Gama ci sarà Rui Silvestre, che lascia il Vistas (una stella, Vila Nova de Cacela).

Il gala tenutosi a Toledo nel novembre 2022, per presentare la Guida Michelin Spagna e Portogallo 2023, è stato l'ultimo in cui i vincitori di entrambi i Paesi sono stati annunciati nella stessa occasione.

Il direttore internazionale della pubblicazione, Gwendal Poullennec, ha poi giustificato a Lusa la decisione di separare i due Paesi: La gastronomia portoghese si sta evolvendo rapidamente e la Guida Michelin vuole inserire il Portogallo nella mappa culinaria mondiale.

"I nostri ispettori seguono da anni l'evoluzione del panorama culinario. Crediamo nel potenziale dell'attuale scena culinaria portoghese, ma siamo anche convinti che si possa fare di più".

La cena sarà preparata da sette chef "Algarve", coordinati da Dieter Koschina (Vila Joya, Albufeira, due stelle) e João Oliveira (Vista, Portimão, una stella) - che cucinano anche -, nonché da Hans Neuer (Ocean, due stelle, Alporchinhos), José Lopes (Bon Bom, una stella, Carvoeiro), Libório Buonocore (Gusto by Heinz Beck, una stella, Almancil), Louis Anjos (Al Sud, una stella, Lagos) e Luís Brito (A Ver Tavira, una stella, Tavira).


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