Secondo un rapporto sullo stato di diritto nei Paesi dell'Unione Europea, pubblicato dall'esecutivo comunitario, il Portogallo "ha compiuto alcuni progressi" nell'adeguamento delle risorse umane al sistema giudiziario, ma non è ancora sufficiente.
Pertanto, la Commissione europea ha raccomandato al Paese di aumentare il personale giudiziario e tutte le risorse umane necessarie e di continuare a "migliorare l'efficacia, in particolare dei tribunali amministrativi".
Il Paese deve inoltre portare avanti "misure per garantire l'adeguatezza delle procedure legislative penali per affrontare efficacemente i casi penali complessi", nonché "proseguire gli sforzi per garantire risorse sufficienti per prevenire, indagare e reprimere la corruzione, in particolare per il nuovo Meccanismo anticorruzione".
L'esecutivo di Ursula von der Leyen vuole anche che il Portogallo garantisca il "monitoraggio e la verifica" dei meccanismi dell'Entità per la trasparenza.