Qualcuno potrebbe dire che l'innesco che ha portato Lisbona e il Portogallo sulle mappe digitali è scattato il 2 marzo 2015, più precisamente alle 15:00, quando l'Ente del Turismo di Lisbona ha ricevuto un'e-mail in cui si chiedeva se la capitale fosse disposta a ospitare il più grande summit europeo sulla tecnologia e l'imprenditorialità, il Web Summit.

A distanza di 9 anni, il Portogallo vede oggi circa 120.000 nomadi digitali all'anno che si recano nel Paese. Oggi vediamo nomadi digitali che si fermano in Portogallo per più di sei mesi, portando le loro aziende, recuperando proprietà e cercando di diventare parte della comunità locale.

Tra i motivi principali per cui il Portogallo continua a essere una destinazione chiave per i nomadi digitali per vivere e lavorare, c'è il suo costo della vita accessibile. Rispetto a molti Paesi dell'Europa occidentale, il Portogallo offre prezzi ragionevoli per alloggio, cibo, trasporti e altre spese quotidiane. Questa accessibilità consente ai nomadi di godere di un elevato standard di vita senza spendere troppo, rendendolo una base ideale per coloro che lavorano da remoto e guadagnano stipendi superiori alla media.

Il Portogallo vanta un'elevata qualità di vita, caratterizzata da un clima mite, paesaggi mozzafiato, clima mediterraneo, combinato con un andamento della temperatura simile a quello delle città costiere spagnole, durante l'inverno, e un ritmo di vita rilassato. Con oltre 300 giorni di sole all'anno, il clima è perfetto per le attività all'aria aperta, che si tratti di fare surf sulla costa atlantica, escursioni in montagna o esplorare incantevoli villaggi. Il ricco patrimonio culturale del Paese, la cordialità della gente del posto e la deliziosa cucina arricchiscono ulteriormente l'esperienza di vita.


Il Portogallo, in particolare città come Lisbona e Porto, ha sviluppato una vivace comunità di nomadi digitali. In tutta la città sono sorti spazi di coworking ed eventi di networking che offrono ai lavoratori remoti l'opportunità di connettersi, collaborare e condividere esperienze. Questa comunità di supporto è un elemento inestimabile per i nuovi arrivati che vogliono integrarsi rapidamente e costruire reti professionali e personali.

Il Portogallo offre un'eccellente infrastruttura per il lavoro a distanza. Internet ad alta velocità è ampiamente disponibile, con il 5G che copre il 98% del Paese, comprese alcune aree e città più rurali, come Porto con una velocità di Internet del 90%, ben al di sopra della media europea del 75%. Tutte queste caratteristiche fanno sì che i nomadi digitali possano lavorare in modo efficiente praticamente da qualsiasi punto del Paese. Inoltre, il sistema di trasporti del Paese è ben sviluppato, con opzioni di trasporto pubblico affidabili e una comoda connettività con altre destinazioni europee.

Per quanto riguarda i visti, il Portogallo ha implementato politiche che si rivolgono ai nomadi digitali e ai lavoratori a distanza. Il visto D7, ad esempio, è pensato per le persone che possono dimostrare di avere un reddito stabile al di fuori del Paese, rendendo più facile per i cittadini extracomunitari risiedere in Portogallo. Questo approccio accogliente è un'attrazione significativa per i nomadi digitali che cercano un processo di trasferimento senza problemi.


Un Paese noto per la sua atmosfera accogliente e inclusiva, i portoghesi sono rinomati per la loro ospitalità e apertura verso gli stranieri, il che aiuta i nomadi digitali a sentirsi a casa. La diversità del Paese si riflette anche nell'ampia gamma di attività culturali, festival e offerte culinarie, che garantiscono sempre qualcosa di nuovo da esplorare e gustare.

Situato al crocevia tra Europa, Africa e Americhe, il Portogallo offre una posizione strategica per i nomadi digitali che hanno bisogno di viaggiare spesso. Le sue principali città sono ben collegate per via aerea, il che rende facile salire su un volo per altre parti d'Europa o oltre. Questo vantaggio geografico è particolarmente interessante per chi combina il lavoro con frequenti spostamenti.

Il Portogallo è uno dei Paesi più sicuri d'Europa, con bassi tassi di criminalità e un ambiente politico stabile. Questa sicurezza, unita a un sistema sanitario di alta qualità, dà ai nomadi digitali la tranquillità di sapere che possono vivere e lavorare in un ambiente sicuro e sano.

Mentre la tendenza globale del lavoro a distanza continua a crescere, il Portogallo continua a distinguersi come destinazione tecnologica per i nomadi digitali che desiderano conciliare il lavoro con uno stile di vita piacevole e appagante.

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