Il pellegrinaggio fa parte del pellegrinaggio nazionale dei migranti e dei rifugiati, il momento più atteso della 52ª Settimana nazionale delle migrazioni, iniziata domenica e che si concluderà il 18, quest'anno all'insegna del tema "Dio cammina con il suo popolo".

Questo è il titolo del messaggio di Papa Francesco per la Giornata mondiale dei migranti e dei rifugiati, che si celebra il 29 settembre.

La direttrice delle Opere cattoliche portoghesi per le migrazioni, Eugénia Quaresma, scrive, a proposito della Settimana nazionale delle migrazioni, che "il pellegrinaggio del 12 e 13 agosto, cuore di questa settimana, è un'occasione per incontrarsi con gli emigranti che vengono in vacanza o tornano a casa, con gli immigrati che hanno scelto il Portogallo per vivere, con tutti coloro che chiedono protezione e rifugio, con coloro che hanno sempre vissuto in Portogallo".

Le celebrazioni al Santuario di Fátima iniziano alle 21.30, con la recita del rosario nella Cappella delle Apparizioni, seguita dalla processione a lume di candela e dalla celebrazione della parola nell'area di preghiera.

Il martedì, le cerimonie religiose iniziano con la processione eucaristica nell'area alle 7:00 e, due ore dopo, il rosario nella cappella.

La messa, con la benedizione dei malati e la processione di commiato, conclude il pellegrinaggio, noto anche come pellegrinaggio degli emigranti, che segue una tradizione iniziata 84 anni fa da un gruppo di giovani della Gioventù Agraria Cattolica provenienti da 17 parrocchie dell'allora diocesi di Leiria, l'offerta del grano.