La nazionale è nona tra le 15 qualificate per ranking, insieme alle Filippine padrone di casa e all'Italia campione del mondo e alle prime tre classificate di ciascuno dei campionati continentali, per un totale di 15, a causa dell'espansione della competizione, da 24 a 32 squadre.
La prima fase sarà giocata da otto gruppi di quattro squadre, con le prime due classificate che avanzeranno agli ottavi di finale.
"Tornare a un'altra fase finale, questa volta nel Campionato del Mondo, è un'altra opportunità per noi di lavorare e competere con i migliori, al fine di continuare a sviluppare e consolidare la nostra posizione nella pallavolo internazionale", ha dichiarato l'allenatore João José, citato dalla Federazione portoghese di pallavolo(FPV).
L'allenatore, che è stato premiato come miglior bloccatore nell'ultima partecipazione del Portogallo ai Campionati del Mondo del 2002 in Argentina, ha elogiato il lavoro dell'organizzazione guidata da Vicente Araújo.
"La nazionale, attraverso l'FPV, ha lavorato per raggiungere questo obiettivo negli ultimi anni ed è molto gratificante vedere questo traguardo raggiunto, con il nostro Paese rappresentato tra le migliori squadre del mondo", ha sottolineato João José, riconoscendo che "la preparazione e la presenza regolare nelle fasi finali possono rendere la squadra più forte".
Al suo debutto, il Portogallo si è classificato al 15° posto nel Campionato del Mondo del 1956 in Francia, migliorando la sua posizione nel 2002 in Argentina fino all'ottavo posto.
La 21ª edizione della Coppa del Mondo di pallavolo si terrà in due città filippine, tra il 12 e il 28 settembre 2025, a seconda del risultato del sorteggio previsto per il 14, a Manila.
Nell'ultimo Campionato Europeo, svoltosi nel 2023, in Italia, Bulgaria, Macedonia del Nord e Israele, il Portogallo, alla sua settima partecipazione, si è classificato al 10° posto, dopo essere stato eliminato dall'Ucraina, negli ottavi di finale.