Generalmente le plusvalenze sui titoli venduti da un residente fiscale portoghese sono tassate con un'aliquota autonoma del 28% e sono previste alcune deduzioni come i costi associati all'acquisto e uno sgravio di indicizzazione se i titoli sono stati detenuti per più di 2 anni.

Nel 2023 il governo portoghese ha stabilito che qualsiasi guadagno derivante dalla negoziazione di titoli, in cui l'acquisto e la vendita di un titolo avvengono nell'arco di un anno, se aggregato agli altri redditi di quell'anno supera la soglia massima di 81.199 euro, sarà tassato all'aliquota marginale della persona, ossia fino al 48% e non all'aliquota fissa del 28%.

Occorre quindi prestare particolare attenzione in caso di compravendita di titoli e di vendita di un'abitazione all'estero per assicurarsi che non vengano superate le soglie. È inoltre importante che coloro che possiedono conti di investimento gestiti discrezionalmente siano consapevoli delle operazioni di trading che i gestori di tali portafogli effettuano nel corso dell'anno, in quanto potrebbero comportare un aumento imprevisto delle imposte.

Si prevede che il governo laburista del Regno Unito si concentri sulle soglie di tassazione delle plusvalenze nell'imminente bilancio del 30 ottobre, il che potrebbe comportare l'attuazione delle modifiche alla mezzanotte dello stesso giorno. Questo ha portato a una raffica di proprietari di case con seconde proprietà che si sono fatti consigliare e, in alcuni casi, hanno cercato di cedere azioni e proprietà per usufruire delle aliquote attuali. Ma è possibile che questi cambiamenti non vengano attuati, si tratta di speculazioni. Ciò che è chiaro è che sono necessarie preparazione e conoscenza.

Dato il potenziale aumento delle imposte, è il momento di consultare un consulente finanziario locale per pianificare i cambiamenti in Portogallo e i possibili cambiamenti nel Regno Unito. Unitevi a noi il 27 settembre 2024 presso il Tivoli Marina Hotel Vilamoura registrandovi su https://www.opesfidelio.eu/portugal24/.