In una reazione alla normativa pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, la società guidata da João Bento sottolinea l'"evoluzione molto positiva" rispetto al quadro precedente.
"Senza pregiudicare un'analisi più approfondita, CTT ritiene che gli indicatori ora pubblicati rappresentino un'evoluzione molto positiva rispetto al quadro precedente, anche se si sarebbe potuto andare oltre nel ridurre il divario rispetto al riferimento europeo in relazione all'esistenza prevista in essi", commenta la società postale, in una dichiarazione inviata alla Commissione portoghese del mercato mobiliare(CMVM).
"Con decisione del 24 ottobre 2023, ANACOM ha approvato la bozza di proposta dei parametri di qualità del servizio e degli obiettivi di performance associati alla fornitura del servizio postale universale, dopo averla sottoposta all'audizione di CTT, in qualità di fornitore statunitense, e delle organizzazioni rappresentative dei consumatori, nonché alla consultazione del mercato".
Con determinazione del 21 novembre 2023, ha deciso di prorogare il termine iniziale di 20 giorni lavorativi di ulteriori 20 giorni lavorativi (a seguito di una richiesta di proroga del termine di risposta da parte di CTT) e, di conseguenza, ha presentato la relativa proposta al Governo.
Nel documento si legge anche che "i PQS [parametri di qualità del servizio] e gli obiettivi di prestazione devono, ai sensi dell'articolo 13.2 della legge postale, essere compatibili con i livelli di qualità del servizio stabiliti per i servizi intracomunitari e per gli altri servizi internazionali e garantire elevati livelli di qualità del servizio in linea con le migliori pratiche in vigore nell'Unione Europea".
"Al fine di contribuire a una migliore valutazione della qualità dei servizi forniti, nonché di incoraggiare miglioramenti nella loro attuazione, la presente definizione di SQP riduce il numero di indicatori, da 24 a 7; anche la loro definizione è semplificata", aggiunge il decreto legge.
Gli indicatori di qualità comprendono il tempo di inoltro della corrispondenza prioritaria, il tempo di coda e il tempo di inoltro della corrispondenza raccomandata.
Il 2 maggio, Anacom ha inviato al Governo una proposta per obbligare CTT a investire nel miglioramento del servizio postale, poiché aveva violato i parametri di qualità della posta nel 2022, secondo quanto riferito da una fonte ufficiale dell'ente regolatore a ECO.
CTT non ha raggiunto tutti gli obiettivi che doveva rispettare quell'anno e, per questo motivo, avrebbe dovuto compensare gli utenti con una riduzione dei prezzi della posta. Tuttavia, nel 2021, durante le trattative per il nuovo contratto di concessione con Pedro Nuno Santos, allora Ministro delle Infrastrutture, il precedente Governo accettò che, fino alla pubblicazione di nuovi indicatori di qualità, la sanzione da applicare a CTT sarebbe stata sempre tramite "obblighi di investimento".