"La sospensione immediata di nuove registrazioni di alloggi locali che i partiti di sinistra e il consigliere indipendente hanno approvato rivela un segnale molto negativo per il turismo, per l'economia locale e, soprattutto, per migliaia di famiglie che vedono in questo un ostacolo al loro reddito", ha detto.
In questione è l'approvazione di una proposta dei consiglieri eletti dalla coalizione PS/Livre per la "sospensione immediata" delle nuove registrazioni di alloggi locali nella capitale fino all'entrata in vigore della modifica del regolamento comunale di questa attività.
La proposta è stata votata in una riunione privata dell'esecutivo municipale ed è stata resa possibile con i voti contrari di PSD e CDS-PP, l'astensione di BE, e i voti a favore di PS, Livre, della consigliera indipendente Paula Marques (eletta dalla coalizione PS/Livre) e PCP.
Per il sindaco di Lisbona, i partiti di sinistra hanno scelto "di perseguire la politica di partito invece di favorire una politica pubblica equilibrata, che favorisca la qualità della vita dei lisboeti e permetta uno sviluppo economico sostenuto ed equilibrato", tanto più in una fase di incertezza dovuta alla pandemia di Covid-19.
Ribadendo l'idea che gli alloggi locali meritino "un controllo più efficace", Carlos Moedas si è espresso "contro le proposte radicali", che dividono la città e gli abitanti di Lisbona.