Secondo una ricerca di Picodi, un pacchetto di 20 sigarette costa quasi 22 euro in Australia, 5 euro in Portogallo e 0,82 euro in Nigeria.

I dati di uno studio della rivista medica The Lancet, con dati relativi al 2019, mostrano anche che la Nuova Zelanda (21 euro), l'Irlanda (14 euro) e il Canada (10 euro) sono anche tra i paesi in cui le sigarette sono più care.

Secondo Picodi, in Portogallo, un fumatore che consuma un pacchetto al giorno spenderà 1.825 euro in sigarette in un anno, che equivale al 18% del reddito netto medio annuale del paese. Gli svizzeri, per esempio, spendono più dei portoghesi (2.891 euro) in tabacco, ma la percentuale che questo costo rappresenta nel reddito annuale è molto più bassa: solo il 4 per cento.

"Il fumo in Giamaica (38%), Repubblica Dominicana (41%) e Uganda (44%) consuma la maggior parte del reddito", scrive la pubblicazione. Se in Uganda il costo del tabacco durante l'anno (701 euro) pesa sul reddito (44%), in Lussemburgo il costo è molto più alto (1.942 euro) ma il costo è molto più basso (4%).