di immobili, con la proposta del Governo di apportare alcuni perfezionamenti al rinnovo (ogni due anni) di quelli già concessi e di stabilire che "le nuove richieste di permesso di soggiorno relative a investimenti o sostegno alla produzione artistica, al recupero o alla manutenzione del patrimonio culturale nazionale su cui è stata rilasciata una dichiarazione da parte del GEPAC prima dell'entrata in vigore della presente legge".

Conversione di immobili commerciali in abitazioni

È prevista la possibilità di cambiare automaticamente la destinazione d'uso di immobili commerciali o di servizi in immobili residenziali, eliminando la necessità di rivedere i piani regolatori o le licenze abitative, a condizione che i costi siano controllati.

Terreni o edifici messi a disposizione di cooperative edilizie

Il Governo prevede anche di mettere terreni o edifici pubblici a disposizione di cooperative edilizie per la costruzione o la riconversione in case in affitto a prezzi accessibili.

Licenze semplificate

I progetti architettonici saranno ora autorizzati solo in base al periodo di responsabilità dei progettisti e gli enti pubblici saranno penalizzati in caso di ritardi nel rilascio dei pareri.

250 milioni di euro per alloggi a prezzi accessibili

Il programma prevede l'approvazione di una linea di credito, con garanzia reciproca e abbattimento del tasso d'interesse, per progetti di edilizia residenziale a prezzi accessibili, ovvero per la costruzione o il recupero e per l'acquisizione di immobili da immettere sul mercato degli affitti.

Le case promosse con il ricorso a questo sostegno sono assegnate in locazione a prezzi accessibili per almeno 25 anni, con un periodo più lungo che può essere stabilito nel contratto di locazione, dopo di che i Comuni e l'IHRU hanno diritto di prelazione nell'acquisizione delle stesse.

Gli enti che possono concorrere a questa misura sono cooperative, società commerciali di edilizia civile, comuni e enti di beneficenza o altre istituzioni di solidarietà sociale.