I lavoratori dell'assistenza a terra negli aeroporti di Portway, che ha come principale cliente easyJet, hanno effettuato il primo periodo di sciopero domenica e lunedì, con un'adesione di circa il 30%, secondo il Sindacato dei lavoratori dell'aviazione e degli aeroporti (Sitava).

Oggi i lavoratori iniziano il secondo periodo di sciopero decretato da Sitava, Sindacato dei lavoratori della marina mercantile, delle agenzie di viaggio, delle agenzie di spedizione e di pesca (Simamevip), dei lavoratori dell'aviazione e degli aeroporti (Sitava), dei tecnici di assistenza aeroportuale (STHA ) e dal Sindacato democratico dei lavoratori dell'aviazione e degli aeroporti (Sindav).

Le strutture rappresentative dei lavoratori hanno inoltre indetto uno sciopero a tempo indeterminato nei giorni festivi, per il quale i sindacati si aspettano una maggiore adesione, trattandosi di un "punto centrale" del conflitto tra lavoratori e azienda.

I sindacati sostengono che, dopo otto mesi di applicazione dell'Accordo aziendale (AE2020), che prevede che "il lavoro svolto in un giorno festivo, che è un normale giorno lavorativo, darà diritto a una maggiorazione del 50% della retribuzione corrispondente", l'azienda ha deciso, "unilateralmente, di cambiare il metodo di calcolo del pagamento delle ferie in scala, contrariamente allo spirito che era stato concordato",

Portway ha dichiarato di non riconoscere i motivi dello sciopero, garantendo il "rigoroso" rispetto dell'Accordo aziendale (AE) per quanto riguarda il lavoro nei giorni festivi, secondo un comunicato.