L'atleta era già entrato nella storia nel 2019, quando era diventato il giocatore di hockey che aveva effettuato il maggior numero di tocchi di palla con il bastone (513 tocchi). Questa impresa gli è valsa l'ingresso nel Guinness World Recordsdell'epoca.
L'hockey è entrato nella vita di João quando aveva solo cinque anni, tuttavia ha raccontato a NiT che "aveva una sorta di avversione per il pattinaggio in linea. Richiede una tecnica diversa dal nostro modo di pattinare. I pattini paralleli hanno un freno davanti e basta inclinare la schiena per frenare. Se lo facciamo con quelli lineari, cadiamo a terra".
João ha voluto provare i pattini in linea, nonostante le sue paure, e ha iniziato a usarli circa due anni fa.
Con il tempo, l'atleta ha percorso sempre più chilometri in una volta sola. Quando a maggio ha percorso 100 chilometri senza togliersi le ruote dai piedi, ha pensato: "Se riesco a fare questo, posso anche fare il giro del Portogallo".
Ha raccontato a NiT che "l'idea ha cominciato a frullarmi in testa. Ho deciso di fare ricerche e di pianificare un percorso adatto, per evitare sentieri sterrati e ciottoli". Anche la sua ragazza e un compagno di università si sono uniti a questo viaggio, in modo che João avesse un'auto di supporto, nel caso in cui qualcosa andasse storto e per aiutarlo nelle discese più ripide.
Per finanziare questa avventura, il giocatore di hockey ha dovuto trovare un lavoro extra in una fabbrica, ma i soldi non erano sufficienti e aveva ancora bisogno del sostegno degli sponsor.
Il viaggio è iniziato la mattina del 27 agosto, da Caminha, Viana do Castelo, verso Portimão. Il viaggio si è concluso il 7 settembre. In totale, sono stati 12 giorni e 798 chilometri di pattinaggio senza mai cadere.
Il giocatore di hockey percorreva circa 60-70 chilometri al giorno, ma ogni volta che pioveva doveva fermarsi per motivi di sicurezza. Quando le discese erano più ripide, João si appoggiava all'auto di supporto per rallentare.
L'avventura si è conclusa il 7 settembre, quando è arrivato a Portimão. Nonostante il dolore ai piedi, il giorno seguente è tornato ad allenarsi all'Hóquei Clube Vasco da Gama de Sines.