Il numero di pernottamenti in strutture turistiche nell'Unione Europea (UE) è aumentato del 6,1% nel 2023 rispetto all'anno precedente, raggiungendo i 2,9 miliardi, superando i valori dell'1,4% pre-Covida-19, secondo i dati Eurostat.

Secondo il servizio statistico dell'UE, l'anno scorso 24 dei 25 Stati membri per i quali sono disponibili i dati (tranne Bulgaria e Irlanda) hanno superato i livelli del 2022 in termini di pernottamenti turistici.

Gli aumenti maggiori sono stati registrati a Malta e Cipro (20%), seguiti dalla Slovacchia (16%), mentre il Lussemburgo ha registrato l'unico calo (-1%).

Dei 2,9 miliardi di pernottamenti turistici nell'UE nel 2023, 1,6 provengono da Paesi terzi e i restanti 1,3 da residenti del blocco europeo.

In Portogallo, nel 2023 sono stati registrati 85 milioni di pernottamenti, con un aumento del 10,4% rispetto all'anno precedente e del 9,5% se confrontato con il 2019, prima della pandemia di covidio-19.