Il Consiglio comunale di Ponta Delgada, nelle Azzorre, ha dichiarato che il festival, che mira a presentare pratiche ambientali e giardini unici, sarà caratterizzato da laboratori, spettacoli, attività ambientali e visite guidate ai vari spazi. L'Associazione portoghese dei giardini storici (AJH) sostiene l'iniziativa, coordinata in collaborazione con il Centro umanistico dell'Università delle Azzorre.

Il Comune ha annunciato in un comunicato stampa che il festival culturale e ricreativo "cerca di coinvolgere i suoi partecipanti nel mondo delle piante e degli ecosistemi viventi, mostrando varie pratiche produttive, ambientali e di sostenibilità, nonché elementi di design dei giardini". Le aree selezionate, che saranno esposte durante il festival, saranno pubbliche, private o interconnesse, "i giardini più urbani e ricreativi con quelli più rurali e produttivi"; "i più antichi e storici con i più moderni", ha spiegato il Comune di Ponta Delgada.

Partendo da Largo Mártires da Pátria alle 14:00 ora locale del 22 marzo, il primo itinerario del programma prevede la visita di località come Quinta das Bolas, Quinta da Bela Vista e Quinta Dr. Vítor Santos. Il giorno successivo, il 23 marzo, il tour inizia a Jardim António Borges alle ore 10.00. Lungo il percorso, i visitatori vedranno il Giardino Botanico José do Canto, il Jardim de Santana e il Jardim da Assembleia Legislativa. Il programma dell'ultima giornata, il 24 marzo, prevede visite a Quinta da Torre, Jardim Pitoresco, Jardim do Pico Salomão, Jardim Mártires da Pátria, il giardino sperimentale Chá Sete Cidades e Quinta do Bom Despacho.