In The Pink presenta "Below the Surface", la prima mostra di Philipp Keel in Portogallo, che raccoglie un'ampia selezione di opere dell'artista degli ultimi due decenni.
Le fotografie luminose e intense di Keel celebrano il piacere e la strana bellezza di dettagli e oggetti casuali. Sono piene di tensione, spesso ironiche e oscillano tra surrealismo e realismo. La sua arte consiste nel ritrarre uno stato di calma in qualche misura malinconica. Si tratta dell'assurdità dell'ordinario, di cui spesso trascuriamo la bellezza, che lui rende nuovamente visibile. Per lui lo straniamento, come strumento estetico, non è solo contenuto ma anche metodo. Egli cambia la realtà apparente attraverso un'impennata intenzionale, una distorsione, ma anche una riduzione - Keel suggerisce la realtà per sensibilizzare lo sguardo dell'osservatore.
Philipp Keel si immerge nel microcosmo della vita quotidiana e quando finalmente si imbatte in un motivo, di solito in un luogo poco appariscente, non se lo lascia scappare. È il momento in cui vuole catturarlo con una determinazione quasi ossessiva. Per pura coincidenza lo trasforma intuitivamente in affascinanti opere astratte con un senso di armonia.
Questa capacità artistica non convenzionale permette a Keel di creare esperienze visive da banalità quasi bizzarre. Il livello di astrazione è sempre portato a un punto in cui la ricezione e l'assimilazione soggettiva di ciò che viene mostrato, compreso il suo aspetto (non) reale, è possibile senza ostacoli. Nella serie "Watermelon Seeds", la sua tecnica e il suo linguaggio visivo gli permettono di comporre un'opera d'arte con colori e forme delicatamente disposte a partire dalle strutture banali di un melone e dei suoi semi. Il consueto diventa insolito attraverso l'obiettivo della sua macchina fotografica.
I momenti apparentemente casuali definiscono il lavoro di Keel e insegnano allo spettatore a guardare con occhi nuovi, a rimanere curioso.
Philipp Keel, "Crow, 2010". Per gentile concessione dell'artista e di In The Pink, LouléPhilipp Keel ha studiato al Berklee College of Music di Boston e all'Academy for Film and Television di Monaco di Baviera, prima di lavorare per vent'anni in varie discipline artistiche negli Stati Uniti. Le sue fotografie, i dipinti, gli acquarelli, i disegni e le serigrafie sono stati esposti in mostre internazionali e sono rappresentati in importanti collezioni. Con i bestseller All About Me e All About Us (Random House, 1998/2000), la serie completa Imbue Prints a colori (Steidl, 2004), con Splash (Steidl, 2015), Last Summer (Steidl, 2021) e la serie Keel's Simple Diary (TASCHEN, 2009/2011), si è fatto conoscere in tutto il mondo.
Recentemente, il suo lavoro è stato esposto con Coincidenze (2023) presso Grisebach a Berlino.
Philipp Keel vive e lavora in Svizzera e in Italia.
Philipp Keel, Cortesia dell'artista e In The Pink, Loulé - copyright Franco TettamantiMostra Below the Surface, Philipp Keel
In The Pink, Galleria d'arte fotografica
29 marzo 2024
Da martedì a venerdì, dalle 11.00 alle 19.00, e sabato, dalle 10.00 alle 14.00
Praça da República 69-75, 8100-270 Loulé