Fernando Gomes ha tuttavia sostenuto che la candidatura intrapresa dal Portogallo con Spagna e Marocco necessita ancora di una "valutazione positiva".

Fernando Gomes ha parlato durante la conferenza "Campionato mondiale di calcio 2030: anatomia di una candidatura", tenuta dalla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università Cattolica di Lisbona.

Il direttore ha ribadito che la finale della competizione non potrà essere disputata in Portogallo, dato che sono richiesti stadi con una capienza superiore agli 80mila spettatori, ma che si prevede di ospitare una delle semifinali.

"Il Portogallo avrà una semifinale insieme al Paese che non ospiterà la finale", ha dichiarato Fernando Gomes, aggiungendo che la FIFA richiede che l'impianto abbia almeno 60 mila posti a sedere.

Tra i tre stadi che ospiteranno la competizione (l'Estadio da Luz e l'Estádio José Alvalade, entrambi a Lisbona, e l'Estádio do Dragão, a Porto), solo quello del Benfica supera questa capacità.