La proposta PSD/CDS-PP prevede anche l'aggiornamento della tassa di soggiorno per gli arrivi via mare, da un euro a due euro, nonostante il valore proposto per l'aggiornamento sia entrato in vigore solo quest'anno.
In una riunione privata dell'esecutivo comunale, la proposta PSD/CDS-PP è stata approvata con l'astensione del PCP e i voti favorevoli dei restanti consiglieri, ovvero i proponenti, PS, Livre, Cidadãos Por Lisboa (eletto dalla coalizione PS/Livre) e BE, secondo una fonte locale.
La proposta sarà ora soggetta a "un periodo di consultazione pubblica di 30 giorni" per raccogliere contributi, prima di entrare in vigore.
La leadership del PSD/CDS-PP ha suggerito di includere i campeggi nella riscossione della tassa di soggiorno, ma il PS ha proposto l'eliminazione di questa misura, che è stata approvata con il voto contrario di PSD/CDS-PP e BE.
BE ha sostenuto che la tassa di soggiorno per gli arrivi via mare dovrebbe essere di quattro euro per passeggero, ma anche questa proposta è stata respinta, con il voto contrario di PSD/CDS-PP, PS e PCP.
In seguito a una proposta di Cittadini per Lisbona (CPL), approvata con l'astensione del PCP e il voto contrario di PSD/CDS-PP, la Camera ha incluso nel documento l'idea di rivalutare l'impatto della pressione turistica sul calcolo delle tasse generali/spazi pubblici della città.
Equo per Lisbona
Dopo il voto, in una dichiarazione scritta inviata all'agenzia Lusa, il sindaco di Lisbona, Carlos Moedas (PSD), ha affermato che "l'aumento della tassa di soggiorno è, soprattutto, molto equo per la città e per i residenti di Lisbona", osservando che questa opzione aumenterà la qualità del turismo e rafforzerà gli investimenti in aree fondamentali, come la pulizia urbana, la mobilità e gli interventi in termini di infrastrutture e patrimonio.
"Questa opzione di aumento della tassa di soggiorno deriva dalla conclusione che il turismo a Lisbona oggi deve contribuire di più e meglio alla qualità della vita nella nostra città. E quindi anche aumentare la qualità del turista che viene da noi", ha dichiarato il socialdemocratico, osservando che in ogni momento la situazione deve essere valutata alla luce degli scenari reali esistenti e delle circostanze specifiche.
Nel maggio 2021, in un'intervista rilasciata a TVI come candidato alla presidenza della Camera di Lisbona, in un momento di ripresa economica dopo la pandemia di Covid-19, Carlos Moedas aveva ammesso di voler ridurre la tassa di soggiorno.
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