Secondo l'INE, lo scorso marzo il settore della ricettività turistica ha registrato 2,3 milioni di ospiti e 5,7 milioni di pernottamenti, pari a una crescita del 12,2% degli ospiti (+7,1% a febbraio) e del 12,8% dei pernottamenti (+6,4% nel mese precedente). Nel periodo in esame, i pernottamenti dei residenti sono cresciuti del 10,3%, pari a 1,6 milioni, mentre quelli dei non residenti sono aumentati del 13,8%, per un totale di 4,1 milioni.
Principali visitatori del Regno Unito
Tra gli stranieri che hanno visitato il Paese nel mese di marzo, l'INE indica che il Regno Unito è stato il principale mercato di provenienza a marzo, avendo registrato una crescita del 9,3%, seguito dalla Germania, che è cresciuta del 12,1%, e dalla Spagna, che ha registrato la crescita più alta tra i principali mercati nel mese analizzato, con un aumento del +47,5%. Nel gruppo dei 10 principali mercati emittenti, che hanno rappresentato il 75,6% del totale dei pernottamenti dei non residenti a marzo, i Paesi irlandesi, canadesi e nordamericani si sono distinti anche per la crescita più significativa, rispettivamente +30,7%, +27,5% e +23,9%, rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.
Per quanto riguarda le regioni, tutte hanno registrato un aumento dei pernottamenti, con maggiore espressione nell'Ovest e nella Valle del Tago (+29,4%), nel Centro (+23,1%) e nell'Alentejo (+21,0%). Gli aumenti più modesti si sono verificati nella Regione autonoma di Madeira (+4,1%) e nella Grande Lisbona (+8,9%). I pernottamenti dei residenti sono aumentati in tutte le regioni, ad eccezione della Regione di Madeira (-12,9%) e della Grande Lisbona (-2,4%).
L'occupazione nelle strutture ricettive turistiche è aumentata a marzo, raggiungendo il 42,2% e il 51,7%, rispettivamente in termini di occupazione netta dei letti e di occupazione delle camere.