"Il Governo ha deciso di revocare la risoluzione 26A del 2024, del 20 febbraio, e nelle prossime settimane sarà approvata e pubblicata un'altra risoluzione che ha l'obiettivo di continuare una politica di responsabilità, pur alleggerendo le restrizioni attualmente in vigore, vista la situazione del 2023", ha detto il primo ministro, dopo una riunione del comitato di monitoraggio della siccità, a Faro.

Luís Montenegro ha indicato che l'esecutivo approverà un "alleggerimento di circa 20 ettometri cubi della restrizione attualmente in vigore in tutti i settori di attività", distribuendo questa quantità su "2,65 ettometri cubi di alleggerimento del consumo urbano, 13,14 di alleggerimento del consumo agricolo e 4,17 di alleggerimento del consumo turistico".


Stato di allerta

A febbraio, il precedente Governo, guidato da António Costa, ha dichiarato lo stato di allerta in Algarve a causa della siccità e ha applicato misure di emergenza che prevedevano riduzioni dei consumi del 25% per l'agricoltura e del 15% per il settore urbano.

Luís Montenegro ha ora annunciato un alleggerimento di queste restrizioni, pur sottolineando che è necessario preservare il più possibile l'acqua, che è "una risorsa scarsa" nella regione.

"Ciò che risalta qui è un maggiore sollievo nel settore dell'agricoltura, perché era anche l'area che aveva una maggiore restrizione in relazione alla situazione nel 2023", ha argomentato, giustificando la decisione del governo con le piogge cadute negli ultimi mesi che hanno migliorato le prospettive generali delle riserve idriche nella regione.

Il Montenegro ha anche detto che questi dati rappresentano, "rispetto al 2023, una diminuzione della disponibilità del 10% nel consumo urbano e del 13% nel consumo per l'agricoltura e il turismo".

"Prendiamo questa misura consapevoli dell'evoluzione della situazione idrologica, che è stata positiva negli ultimi mesi, pur sapendo che l'acqua è una risorsa scarsa, che deve essere protetta, preservata e gestita bene, consapevoli che il mantenimento di questa politica implica anche un rafforzamento degli investimenti, oltre a tutti i monitoraggi che abbiamo fatto oggi e che faremo anche il prossimo agosto, appunto, facendo il punto sulle misure che ora adotteremo", ha dichiarato inoltre il funzionario governativo.


La siccità continua

Luís Montenegro ha avvertito che la situazione di siccità persiste e che è necessario preservare le risorse idriche, considerando che la decisione del Governo è stata presa nell'ottica di "aumentare in Portogallo, e nelle aree più problematiche, come la regione dell'Algarve, i livelli di efficienza idrica" e promuovere "un consumo più responsabile".

Il Primo Ministro ha inoltre affermato che è necessario "ridurre le perdite nei vari usi dell'acqua" e ricorrere alle acque reflue nei casi in cui questa fonte è praticabile, come nel caso del golf, assicurando che l'obiettivo del Governo è anche quello di promuovere investimenti che "possano contribuire a questa gestione più efficiente" dell'acqua.