Questa è una delle 10 raccomandazioni contenute in una dichiarazione congiunta rilasciata in occasione del 4° Vertice Iberico di Madrid, che ha riunito l'Associazione Portoghese dell'Ospedalizzazione Privata(APHP), in quanto associazione degli ospedali privati portoghesi, che riunisce più del 90% dell'offerta ospedaliera privata in Portogallo, e l'ASPE, un datore di lavoro della sanità privata che rappresenta più dell'80% dei centri ospedalieri privati spagnoli.

Secondo gli organizzatori, il vertice ha analizzato "la situazione dei sistemi sanitari in ciascuno dei Paesi, il quadro delle loro attività e la riflessione su temi di particolare importanza, come la gestione delle risorse umane e il rapporto con i pagatori, ossia gli assicuratori e i sottosistemi sanitari".

Consapevoli del loro ruolo nei rispettivi sistemi sanitari, dove rappresentano circa il 30% della capacità ospedaliera, l'ASPE e l'APHP hanno firmato la "Dichiarazione di Madrid", contenente diverse raccomandazioni rivolte ai loro membri, all'Unione Europea dell'Ospedalità Privata(UEHP) e ai leader politici, tra gli altri.

Nella dichiarazione congiunta, gli ospedali privati di Spagna e Portogallo "avvertono i finanziatori della necessità di prendere in considerazione l'evoluzione dei costi sanitari derivante dagli aumenti generali (inflazione) ma anche dalle specificità del settore (scarsità di forza lavoro, innovazione nei farmaci e nei dispositivi medici, innovazione chirurgica)".

Inoltre, mettono in guardia "i responsabili delle politiche sanitarie sul potenziale che esiste nell'articolazione tra il settore pubblico e quello privato, in termini di assistenza e finanziamento, e sul pericolo che alcune misure implichino l'indebolimento o lo smantellamento dell'offerta privata".

Inoltre, si dichiarano contrari a "qualsiasi iniziativa discriminatoria tra gli operatori (di tipo normativo, finanziario, di aiuti di Stato), che perturbi il settore, crei instabilità e penalizzi i cittadini e i professionisti".

Chiedono inoltre ai rispettivi Ministeri della Salute "un'adeguata implementazione dello Spazio europeo dei dati sanitari, con il coinvolgimento di partner privati nell'intero processo e meccanismi di finanziamento per gli investimenti necessari".

Tra gli altri punti, l'ospedalizzazione privata in Spagna e Portogallo sottolinea l'importanza di investire nell'innovazione e di offrire ai cittadini "le migliori risposte disponibili a livello mondiale, investendo nel clima e nelle transizioni digitali".