La Segreteria per l'Ambiente ha dichiarato che il Governo Regionale di Madeira sta mettendo a punto una serie di misure per migliorare la sicurezza e salvaguardare l'ambiente nei principali percorsi pedonali, tra cui la limitazione degli ingressi. Rafaela Fernandes ha chiarito che l'esecutivo intende quantificare gli ingressi lungo le vie più trafficate per evitare la congestione di quelle aree.

Parlando con i giornalisti all'esterno del Centro operativo dell'Osservatorio oceanico di Madeira a Funchal, il segretario regionale per l'Agricoltura, la Pesca e l'Ambiente, Rafaela Fernandes, ha evidenziato un veicolo di superficie senza equipaggio che sarà utilizzato nella regione per condurre ricerche scientifiche. Secondo Rafaela Fernandes, la suddetta azione sarà attuata su molte strade, tra cui Ponta de São Lourenço, il sentiero tra Pico do Areeiro e Pico Ruivo, Achada do Teixeira e Pico Ruivo, e la regione di Rabaçal.

Rafaela Fernandes ha sottolineato che l'obiettivo è quello di considerare le montagne di Madeira come "un grande museo naturale", adeguatamente gestito e conservato. Come ha dichiarato, il governo regionale di minoranza del PSD intende anche designare alcune strade in cui i visitatori dovranno registrarsi in anticipo ed essere accompagnati da una guida; ha anche chiarito che i residenti sono esenti da questa necessità.


Secondo la segretaria regionale, la misura proposta mira a migliorare la sicurezza dei sentieri, garantendo al contempo la conservazione dell'ambiente. Ha sottolineato che l'obiettivo è che gli ospiti "comprendano che la visita a Ponta de São Lourenço è simile all'ingresso in un museo", aggiungendo che "ci sono regole di circolazione; gli individui dovrebbero esercitare cautela per evitare di mettere in pericolo se stessi e, soprattutto, per godersi il viaggio in modo tranquillo". Il governo di Madeira sta affrontando anche altre questioni, come la tariffazione della raccolta dei rifiuti e la regolamentazione dei parcheggi e del traffico nelle zone turistiche più frequentate.