"Per motivi strategici di gestione aziendale, a Porto non consegneremo più generi alimentari attraverso i nostri magazzini. A Lisbona, invece, la nostra ristrutturazione ci permette di coprire praticamente l'intera città con negozi in Avenidas Novas, Benfica, Alcântara e Olival Basto, e un quinto negozio aprirà presto", ha dichiarato Manuel Castel-Branco, responsabile di Bolt Food in Portogallo, in un articolo di ECO.

La decisione di interrompere le consegne di generi alimentari a Porto arriva solo pochi mesi dopo l'espansione delle operazioni al Nord, avvenuta a febbraio. A Lisbona, dove l'azienda aveva sette negozi (mini magazzini da cui vengono ritirati i prodotti per la consegna a domicilio), Bolt Market ha chiuso i negozi di Alvalade e Parque das Nações. Ora si sta preparando ad aprire un quinto negozio. "Puntiamo ad aprirlo nel centro di Lisbona entro la fine dell'anno".

"Siamo impegnati a realizzare la nostra missione di servire i portoghesi in modo rapido e conveniente e questo è l'obiettivo per cui continueremo a lavorare", garantisce Manuel Castel-Branco.

Il servizio di consegna di generi alimentari di Bolt è entrato nel mercato nazionale nel novembre 2021 nella Grande Lisbona, con consegne effettuate tramite Bolt Food, e aveva "piani ambiziosi" di espansione nel Paese. Ma nell'agosto 2022, come riportato da ECO, l'azienda ha messo in pausa l'espansione di Bolt Market.

"Al momento, non rientra nella strategia di Bolt Market l'espansione in nuove città a livello nazionale e non c'è una data prevista per l'apertura di nuovi negozi". Dopo averne aperti sette nella prima metà di quest'anno, la nostra attenzione è rivolta al consolidamento e alla crescita dell'attività a Lisbona", ha dichiarato all'ECO Manuel Castel-Branco, responsabile di quest'area.

L'ingresso a Porto è avvenuto circa due anni dopo, ma ora è stato sospeso, anche se l'azienda ammette di volerci ritornare, senza fornire una data. "Al momento non effettuiamo consegne di generi alimentari, ma speriamo di poterlo fare in futuro", ha dichiarato il manager a ECO.

L'azienda afferma che la decisione non ha avuto alcun impatto sul personale.