Secondo Luís Filipe Araújo, la situazione più preoccupante è ora nella zona di Branzelo, a Melres, con "un fronte di fuoco che è arrivato all'alba da Aguiar de Sousa [comune di Paredes] e che si unisce a quello che sta bruciando a Jovim da lunedì".

"Ci sono piccole riaccensioni in diversi luoghi, nei casi di São Pedro de Cova e Foz do Sousa, oltre ai venti molto forti e ci aspettiamo che questo continui", ha aggiunto il sindaco.

Data la concentrazione di fumo nell'aria, il consiglio distrettuale di Porto ha deciso di chiudere oggi "tutte le scuole nella parte alta del comune".

Luís Filipe Araújo, nel frattempo, ha lamentato la "grande carenza di risorse", in particolare aeree, per combattere le fiamme a Gondomar, sottolineando che con più risorse "sarebbe più facile fermare la diffusione delle fiamme".

Secondo il sito web del Comando subregionale dell'area metropolitana di Porto, alle ore 9:00 erano presenti sul territorio comunale 242 operatori e 54 mezzi terrestri.

Anche il comando GNR ha fornito un aggiornamento e le chiusure dell'autostrada A43 in entrambe le direzioni nella zona di Gondomar rimangono in vigore, così come il divieto di circolazione tra la A41 e gli svincoli A43 e A4.

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