Nella sua ricerca con il settore, l 'AHP ha concluso che "gli albergatori portoghesi affrontano il periodo di Natale e Capodanno con moderato ottimismo", e la vicepresidente esecutiva dell'associazione, Cristina Siza Vieira, che ha presentato i risultati, ha ammesso che c'è un "rallentamento del ritmo di crescita fino al 2023, post-pandemia", ma questo era "previsto" perché non è possibile "continuare a crescere a due cifre".
Secondo i dati presentati da AHP, le prenotazioni, in media, al momento dell'indagine, tra il 15 novembre e il 13 dicembre, per Natale erano al 38% e al 50% per Capodanno.
In termini di tasso di occupazione, la stima nazionale indica il 52% per Natale e il 68% per Capodanno, con regioni come Madeira e la Grande Lisbona che si collocano al di sopra della media, secondo l'associazione.
Per quanto riguarda il prezzo medio nazionale per camera (ARR) per Natale è di 151 euro e per Capodanno di 202 euro.
Secondo l'AHP, l'Alentejo è in testa alla classifica dei prezzi medi per camera per Capodanno, con 283 euro.
L'associazione ha anche chiesto agli stabilimenti intervistati quali fossero i tre mercati principali per quel periodo, e i più citati a livello nazionale sono stati Portogallo, Regno Unito, Spagna e Germania.
Cristina Siza Vieira ha anche messo in guardia da un calo del mercato francese, che secondo lei dovrà essere monitorato "con attenzione".
L'AHP ha intervistato 311 imprese turistiche, con un intervallo di confidenza del 95%.
L'associazione ha inoltre presentato i risultati di un sondaggio condotto in occasione del Web Summit, evidenziando che nel 2024, il 76% degli ospiti nella settimana in questione (dall'11 al 14 novembre) erano partecipanti al Web Summit, con un calo di 12 punti percentuali rispetto al 2023, quando il valore era dell'88%.
Il tasso di occupazione durante l'evento è salito all'88%, con una crescita di un altro punto percentuale rispetto al 2023, e l'ARR ha registrato un aumento del 4%, raggiungendo i 221 euro.