"Il 21 marzo riprenderemo la nostra attività di volo giornaliera tra Bragança, Vila Real, Viseu, Cascais e Portimão", si legge in un post di Sevenair sui social media, che spiega che l'acquisto dei biglietti è ora nuovamente disponibile.

Nel frattempo, Carlos Amaro, della direzione della compagnia aerea, ha confermato a Lusa che Sevenair ha già saldato il debito per l'aereo, che è stato trattenuto all'aerodromo di Tires a causa delle restrizioni imposte dalla società municipale Cascais Dinâmica, per il mancato pagamento di un presunto debito della società responsabile del collegamento aereo.

Si trattava di un disaccordo relativo a un presunto debito per le tariffe di handling, i servizi forniti con l'aereo a terra, per un importo di 107mila euro più IVA (ovvero un debito di 132.471,95 euro, secondo l'autorità locale) che Cascais Dinâmica richiedeva, ma che il vettore riteneva "non dovuto".

Il ritorno all'operatività avviene dopo che Sevenair ha pagato più di 130 mila euro, pagamento che, tuttavia, la compagnia dichiara di voler contestare in tribunale, in quanto ritiene che il debito sia stato riscosso indebitamente.

Lusa ricorda che Sevenair ha interrogato l'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile (ANAC) sulla legittimità della tassa di assistenza, in quanto opera in "regime di autoproduzione" con una società di sua proprietà, ma l'ente regolatore ha concluso che la tassa "è dovuta dai fornitori di servizi di assistenza a terra o dai vettori aerei con licenza di autoproduzione a terra".

"Sevenair preferisce esaurire i mezzi legali a sua disposizione per parlare definitivamente. Tuttavia, poiché la velocità della giustizia non è al passo con la realtà, accettiamo di pagare quanto ci viene richiesto, non appena lo Stato ci rimborserà quanto ci deve, al fine di riprendere le operazioni", aveva già dichiarato la direzione della compagnia aerea durante questa interruzione, in un comunicato a cui Lusa ha avuto accesso.

Nel frattempo, il Ministero delle Infrastrutture e delle Abitazioni ha comunicato a Lusa che prevedeva di pagare a Sevenair 660,5 mila euro nei prossimi giorni, relativi al quarto e ultimo anno del precedente contratto di concessione per il collegamento aereo regionale pubblico Bragança-Portimão, mentre mancano ancora gli importi degli adeguamenti diretti effettuati.