Una versione preliminare della RASI 2024 mostra che, nell'ambito dei crimini violenti e gravi, i reati che sono aumentati di più sono stati la rapina con strappo (+8,7%), il furto di veicoli (+106,3%), la rapina in edifici commerciali o industriali (+21,7%), lo stupro (+9,9%) e la rapina in banche o altri istituti di credito (+128,6%).

I reati che sono diminuiti maggiormente lo scorso anno rispetto al 2023 sono stati la resistenza e la coercizione nei confronti di un dipendente (-16,2%), le lesioni personali volontarie gravi (-6,1%), la rapina in spazi pubblici (-0,3%), le altre rapine (-8,3%) e la rapina in una stazione di servizio (-12,3%).

Per quanto riguarda il reato di stupro, il documento preliminare della RASI indica che l'anno scorso ci sono stati 543 stupri, 49 in più rispetto al 2023, quando ne sono stati registrati 494. Un altro reato che ha registrato il maggior incremento è stato quello delle rapine in banca, che nel 2024 sono state 32, 18 in più rispetto al 2023. Gli omicidi hanno registrato un piccolo calo, con 89 reati denunciati, uno in meno rispetto al 2023. La RASI precisa che, degli 89 omicidi, 23 sono avvenuti nell'ambito della violenza domestica (uno in più rispetto all'anno precedente), mentre coltelli e armi da fuoco continuano a essere gli strumenti più comunemente utilizzati per gli omicidi.

La criminalità generale, registrata da GNR, PSP, PJ, Polizia marittima, Autorità per la sicurezza alimentare ed economica(ASAE), Autorità fiscale e doganale(AT) e Polizia giudiziaria militare, ha totalizzato 354.878 denunce nel 2024, 17.117 in meno rispetto al 2023. Secondo il documento, il crimine più rappresentato, rispetto all'anno precedente, è stato l'aumento dei borseggi (+12%).

La RASI sottolinea anche gli aumenti dei reati di furto nelle aree adiacenti alle abitazioni (+411), violazione della fiducia fiscale (+415), furto nei supermercati (+511) e contraffazione di valuta e passaggio di valuta falsa (+1.555).

La violenza domestica e le lesioni personali semplici intenzionali sono le tipologie di reato con il maggior numero di casi denunciati.

Mentre le lesioni personali semplici sono leggermente aumentate (1,1%), la violenza domestica ha registrato un piccolo calo, come nel 2023, dello 0,8%.

"Tuttavia, continua a registrare tassi di partecipazione molto elevati (30.221), con un aumento della violenza sui minori (+7,2%). Il reato di violenza domestica contro il coniuge o affini continua a essere quello in cui si osserva il maggior numero di registrazioni tra tutti i reati denunciati (25.919)", si legge nella RASI.

La RASI è preparata dal Sistema di Sicurezza Interna e approvata dal Consiglio Superiore per la Sicurezza Interna, un organo interministeriale di ascolto e consultazione sulle questioni di sicurezza interna presieduto dal Primo Ministro.