In un bilancio fornito a Lusa intorno alle 7:30, Pedro Araújo ha dichiarato che gli incendi più significativi di questa mattina sono stati quelli di Ponte da Barca (Viana do Castelo) e Penafiel (Porto), mentre quelli di Arouca (Aveiro) e Paredes (Porto) sono sotto controllo o in fase di spegnimento.

Per quanto riguarda la situazione a Ponte da Barca, la fonte ha spiegato che l'incendio ha due fronti attivi in aree boschive e di macchia, ma i vigili del fuoco stanno creando un perimetro difensivo per proteggere i villaggi di Paradela e Sobredo.

Uno dei fronti dell'incendio si sta dirigendo verso queste due località, che però non sono in pericolo.

Secondo l'ANEPC, questo incendio, che brucia da domenica, ha mobilitato, alle 7:30 del mattino, 658 vigili del fuoco supportati da 227 veicoli di terra.

Per quanto riguarda l'incendio di Penafiel, rimangono due fronti attivi, "uno dei quali vicino alle case, ma nessuno dei due è a rischio immediato". A terra c'erano 230 vigili del fuoco e 67 veicoli.

Sul totale degli incendi registrati sulla terraferma, l'ANEPC ha attualmente 2.589 vigili del fuoco che combattono le fiamme, supportati da 949 veicoli e da un veicolo aereo, che sta monitorando gli incendi giorno e notte, raccogliendo in particolare immagini con telecamere termiche per aiutare a definire le strategie.

Giovedì, le operazioni di spegnimento hanno causato circa 30 feriti minori, la maggior parte dei quali appartenenti alla Protezione Civile, con casi di intossicazione, distorsioni e cadute con contusioni, ha dichiarato la stessa fonte.

A Ponte da Barca, 21 persone, tra cui due civili, sono state curate sul posto o in ospedale. Ad Arouca, ci sono stati otto feriti minori, tutti della Protezione Civile, e a Penafiel, tre vigili del fuoco sono stati trasportati in ospedale.