I Piani d'azione Provere (Programma per lo sviluppo economico delle risorse endogene), Sport acquatici nel Portogallo centrale, Explore: iNature & Centre Geoparks 2030 e Valorizzazione dei territori termali sono stati firmati oggi a Senhora de Assedasse, Gouveia, dall'Autorità di gestione del Centro 2030 e dagli enti capofila delle tre strategie di efficienza collettiva.
"Questi piani d'azione mirano a promuovere la cooperazione e l'innovazione in ciascuna di queste aree strategiche attraverso l'attuazione di progetti che valorizzino le risorse endogene, rafforzino l'identità regionale e contribuiscano allo sviluppo sostenibile dei territori e delle comunità coinvolte", ha dichiarato la Commissione di coordinamento e sviluppo regionale del Centro(CCDRC) in una nota inviata all'agenzia Lusa.
La Strategia nautica per il Portogallo centrale sarà sostenuta con 1,5 milioni di euro dal Centro 2030 per promuovere il turismo sostenibile attraverso la creazione di "destinazioni nautiche certificate e competitive a livello nazionale e internazionale, incoraggiando l'imprenditorialità e gli investimenti privati legati al settore e promuovendo lo sport e il contatto con la natura", sottolinea la CCDRC.
Con un sostegno di 2,25 milioni di euro, Provere Explore: iNature & Center Geoparks 2030 si basa sul patrimonio naturale esistente nel Portogallo centrale derivante dalla Rete nazionale di aree protette, dalla Rete Natura 2000 e dai Geoparchi UNESCO aspiranti e già classificati.
"Questa strategia mira a strutturare un modello sostenibile di turismo naturalistico attraverso sentieri, centri interpretativi, formazione locale, esperienze scientifiche e nuove piattaforme di promozione digitale. Il progetto integra il marchio iNature e si concentra sulla creazione di pacchetti turistici innovativi".
Infine, la Valorizzazione dei territori termali riceverà un sostegno di 1,5 milioni di euro dal Centro 2030 per posizionare la Regione centrale come "riferimento nazionale e internazionale del termalismo".
A tal fine, l'obiettivo è quello di "aumentare l'attrattiva turistica, creare prodotti turistici associati al benessere e alla salute, aumentare la durata media del soggiorno dei visitatori, creare itinerari termali e incoraggiare la ricerca nella zona".
Secondo Isabel Damasceno, presidente del CCDR Centro, citata nella nota, "con questi tre piani d'azione si completa l'approvazione dei nove piani d'azione per la Valorizzazione economica delle risorse endogene della Regione Centrale, per un totale di 19,5 milioni di euro di finanziamenti europei".
"Questi nove piani d'azione, che mobilitano partenariati tra istituzioni pubbliche, associazioni, imprese ed enti del sistema scientifico e tecnologico, mirano a sfruttare il potenziale della regione, rilanciando l'attività economica e aumentando l'attrattività dei territori", sottolinea.