Gli espatriati britannici in Portogallo sono stati esortati ad agire subito in vista di quella che si prevede sarà una significativa stretta fiscale nel bilancio d'autunno del Regno Unito, dopo la prima importante Spending Review del Cancelliere Rachel Reeves di questa settimana.

Jake McLaughlin, direttore esecutivo di deVere Portugal, afferma che molti espatriati rischiano di essere colti di sorpresa. "Questa Spending Review getta le basi per un'importante razzia fiscale nel corso dell'anno. Per i britannici all'estero che hanno ancora legami finanziari con il Regno Unito, il momento di prepararsi è adesso, non dopo l'annuncio dei cambiamenti".

La revisione di Reeves ha svelato decine di miliardi di nuove spese, con impegni importanti per l'energia nucleare, i trasporti regionali, la difesa, l'istruzione e il sostegno sociale.

Il governo britannico punta anche ad aumentare la spesa per la difesa al 2,5% del PIL entro il 2027-28. Tuttavia, ciò che mancava all'annuncio era una spiegazione dettagliata di come questo ambizioso programma sarà finanziato.

"Non c'è un piano chiaro per pagare tutto questo", afferma McLaughlin.

"Con il Regno Unito alle prese con una crescita lenta, alti costi di finanziamento e una limitata propensione al debito, la tassazione è la leva più ovvia. Il bilancio d'autunno è il momento in cui il costo reale diventerà evidente".

Per gli espatriati britannici in Portogallo - in particolare quelli che hanno un reddito, una pensione, una proprietà o un'eredità nel Regno Unito - le prospettive sono sempre più complesse. Per verificare la vostra esposizione ai cambiamenti, provate il quiz gratuito: https://dvassetplanningquiz.scoreapp.com/?utm_source=tpn

"Stiamo assistendo a un forte aumento del numero di persone che rivedono la propria situazione", afferma McLaughlin.

"Si tratta di professionisti, pensionati e imprenditori che vivono già in Portogallo o che ci stanno pensando seriamente. Molti sono preoccupati per ciò che sta per accadere e non vogliono aspettare che sia troppo tardi per agire".

Il Portogallo rimane una delle destinazioni più interessanti per i cittadini britannici alla ricerca di un migliore equilibrio tra stile di vita, costi e prevedibilità finanziaria. Sebbene il regime fiscale della residenza non abituale (NHR) sia stato chiuso ai nuovi richiedenti, molti di coloro che hanno presentato domanda in tempo possono ancora mantenere i benefici secondo i termini originali.

"Per coloro che hanno già ottenuto lo status NHR, c'è ancora tempo per sfruttarlo al meglio", afferma McLaughlin.

"Altri stanno valutando come ristrutturare le proprie finanze, rivedere gli accordi pensionistici e fare del Portogallo la loro base imponibile principale, soprattutto se il Regno Unito diventerà ancora più esigente nei confronti di chi ha un patrimonio".

Negli ultimi anni si è assistito a un costante aumento delle preoccupazioni dei britannici che si spostano a livello internazionale riguardo alla direzione della politica fiscale del Regno Unito. Le imposte sulle plusvalenze sono aumentate. Le soglie sono state congelate.

C'è incertezza sugli sgravi pensionistici e speculazioni su una possibile riforma dell'imposta di successione. Gli ultimi piani di Reeves fanno poco per calmare questi timori.

"La gente sta recependo il messaggio: l'ambizione viene penalizzata e il successo tassato più pesantemente", afferma McLaughlin. "Questo sta spingendo un numero maggiore di persone a pensare seriamente di lasciarsi alle spalle il Regno Unito, dal punto di vista finanziario".

Secondo l'HMRC, l'emigrazione netta tra le persone con un reddito più elevato ha raggiunto il massimo dalla crisi finanziaria globale. I dati dell'OCSE mostrano che la pressione fiscale del Regno Unito è già tra le più alte del G7 - e continua ad aumentare. Nel frattempo, il Gruppo deVere segnala un aumento del 28% rispetto all'anno precedente dei clienti che esplorano attivamente le opzioni di pianificazione transfrontaliera.

McLaughlin afferma che il Portogallo è spesso in cima alla lista di coloro che rivalutano i loro piani a lungo termine. "Non si tratta solo di tasse. Si tratta di prevedibilità. La gente vuole sapere cosa si aspetta tra cinque o dieci anni. Al momento, il Regno Unito non offre questa chiarezza".

L'esperto avverte che aspettare il bilancio d'autunno potrebbe significare perdere importanti opportunità di pianificazione.

"Le modifiche fiscali possono essere annunciate con effetto immediato. Se le persone ritardano, potrebbero scoprire che le porte si chiudono da un giorno all'altro. Ecco perché incoraggiamo gli espatriati e coloro che hanno legami con il Regno Unito ad agire subito, prima che le riforme vengano introdotte".

Il suo consiglio è semplice: "Esaminate la vostra residenza e la vostra esposizione fiscale, comprendete le vostre opzioni e chiedete una consulenza adeguata finché avete ancora tempo per reagire. Una volta pubblicato il bilancio, il vostro margine di manovra potrebbe ridursi rapidamente".

Questo articolo è solo per informazioni generali e non costituisce una consulenza finanziaria. I singoli individui dovrebbero cercare una guida indipendente e regolamentata, adatta alle loro specifiche circostanze.


È possibile contattare Jake per qualsiasi domanda all'indirizzo: jake.mclaughlin@devere-portugal.pt o all' Ufficio deVere Portogallo +351 22 110 9071 o prenotare un incontro con lui all'indirizzo https://calendly.com/jake-mclaughlin/review.