In un comunicato sull'evoluzione del settore ricettivo nel mese di giugno di quest'anno, l'Istituto Nazionale di Statistica (INE) sottolinea che, rispetto a giugno 2019, è stata significativa anche la crescita registrata dai mercati ceco (+61,6%), danese (+50,8%) e rumeno (+30,9%).
Per quanto riguarda i cali di giugno rispetto allo stesso mese del 2019, l'INE afferma che i maggiori sono stati registrati nei mercati brasiliano (-20,8%) e francese (-13,1%).
Il mercato britannico (con il 22,4% dei pernottamenti totali da parte di non residenti a giugno) è diminuito dello 0,6% rispetto a giugno 2019, secondo l'INE, aggiungendo che i pernottamenti degli ospiti tedeschi (12,0% del totale) sono diminuiti del 4,7%.
Per quanto riguarda le regioni, l'INE afferma che a giugno si è registrato un aumento dei pernottamenti in tutte le regioni rispetto allo stesso mese del 2021, con l'Algarve che ha concentrato il 31,2% dei pernottamenti, seguito dall'Area Metropolitana di Lisbona (24,5%), dal Nord (15,5%) e dalla Regione Autonoma di Madeira (11,7%).