Parlando con Lusa, António Ramos, del comando territoriale di Faro della GNR, ha detto che esiste la possibilità che il corpo sia quello della donna scomparsa il 24 settembre, tuttavia ha osservato che la conferma sarà possibile solo dopo l'autopsia.
"C'è un certo degrado del corpo", ha detto il funzionario, ammettendo che "c'è questa possibilità [che si tratti del corpo della donna scomparsa a Cabanas de Tavira]".
Secondo António Ramos, la famiglia della donna scomparsa è già stata informata e anche la Polizia Giudiziaria (PJ) si è recata sul posto.
Tuttavia, ha ribadito, "solo dopo le indagini sarà possibile dire se si tratta della persona scomparsa".
Il corpo è stato recuperato dai vigili del fuoco e dalla Polizia marittima e trasportato all'Ufficio medico legale di Faro.
Il giorno successivo alla sua scomparsa, il 25 settembre, l'auto della donna è stata localizzata accanto alla chiesa di Cabanas de Tavira, con all'interno il suo telefono cellulare, un documento di identità e del denaro, secondo quanto riferito all'epoca dalla stessa fonte del GNR.
Le autorità hanno effettuato ricerche a terra fino a martedì, e le informazioni sulla scomparsa sono state poi trasmesse alle pattuglie del GNR e di altre forze di sicurezza, che sono rimaste in allerta.
Il GNR di Fátima, nel distretto di Santarém, è stato addirittura allertato per l'emergere di possibili avvistamenti o indizi, dato che la donna aveva espresso l'intenzione di recarsi a Fátima.