"Il settore della ricettività turistica ha registrato 3,4 milioni di ospiti e 9,9 milioni di pernottamenti nell'agosto 2022, i valori mensili più alti da quando si registrano, corrispondenti a variazioni del 33% e del 31,9%, rispettivamente (+ 85,4% e +90,0% a luglio, nello stesso ordine)", secondo l'Istituto Nazionale di Statistica(INE).

Rispetto all'agosto 2019, prima della pandemia e, finora, il miglior anno turistico nazionale, gli ospiti sono cresciuti dell'1,2% e i pernottamenti sono aumentati del 2,8%.

A loro volta, il reddito medio per camera disponibile (RevPAR) si è attestato a 102,2 euro e il reddito medio per camera occupata (ADR) ha raggiunto i 137,2 euro, i valori più alti da allora del 41,8% e del 17,8% rispetto ad agosto 2021.

Rispetto ad agosto 2019, il RevPAR è aumentato del 21,1% e l'ADR del 18,1%.

Nel mese in analisi, tra i comuni più rappresentati nel totale nazionale dell'attività turistica, spiccano Lisbona e Albufeira che, nel complesso, hanno concentrato il 27,1% dei pernottamenti totali del Paese e il 32,9% dei pernottamenti totali dei non residenti.

Il tasso di occupazione netta dei posti letto (68,3%) è aumentato di 10,6 punti percentuali ad agosto (+24,6 punti percentuali a luglio), leggermente al di sotto del 68,7% registrato ad agosto 2019.

Aumento delle entrate

Per quanto riguarda i ricavi totali, si è registrato un aumento del 53,6%, a 797 milioni di euro, mentre i ricavi da alloggio hanno raggiunto i 639 milioni di euro, con una crescita del 54,9%.

Rispetto ad agosto 2019, si sono registrati aumenti del 24,9% e del 25,7% rispettivamente per i ricavi totali e per gli alloggi.

Nei primi otto mesi del 2022, considerando la maggior parte delle tipologie di alloggio (strutture ricettive, campeggi e campi vacanze e ostelli della gioventù), si sono registrati 19,4 milioni di ospiti e 52,8 milioni di pernottamenti, che riflettono un aumento rispettivamente del 122% e del 121,6%.

Rispetto allo stesso periodo del 2019, i pernottamenti sono diminuiti del 3% (+4,4% nei residenti e -6,9% nei non residenti).