I dati di questo organismo che monitora l'attività di polizia indicano che la PSP è la forza di sicurezza con il maggior numero di denunce, avendo ricevuto 538 segnalazioni contro le azioni degli agenti della Polizia di Pubblica Sicurezza nell'IGAI nel 2021, seguita dalla Guardia Nazionale Repubblicana(GNR), con 427, e dal Servizio Stranieri e Frontiere, con 233.

L'IGAI dichiara di aver ricevuto nel 2022 1.436 denunce contro l'operato di membri delle forze di sicurezza, il numero più alto degli ultimi sei anni e un aumento del 22,3% rispetto al 2021.

"Dal 2017, il numero di processi amministrativi originati da denunce/segnalazioni all'IGAI è aumentato annualmente e, confrontando i dati del 2022 (1.436) con quelli del 2021 (1.174), si registra un aumento significativo nell'ordine del 22,32%", evidenzia l'organismo guidato dal giudice Anabela Cabral Ferreira.

Nel 2017 sono pervenute all'IGAI 772 denunce, che sono salite a 860 nel 2018, aumentando nuovamente l'anno successivo a 950 denunce, e nel 2020 hanno registrato un nuovo incremento per un totale di 1.073.

La maggior parte dei reclami pervenuti all'IGAI nel 2022 sono stati presentati da cittadini, per un totale di 639, con 315 segnalazioni da parte di enti giudiziari, 290 da parte di enti privati e 69 da parte della Direzione generale del reinserimento e dei servizi penitenziari.

Secondo l'IGAI, quasi la metà delle denunce (48%) contro l'operato delle forze di sicurezza riguardava violazioni dei doveri di condotta (procedure o comportamenti scorretti), con un totale di 690 denunce presentate, di cui 254 rivolte a elementi della PSP, 199 a militari della GNR e 191 a ispettori del SEF.

Le offese all'integrità fisica sono state il secondo tipo di reclamo più comune presentato nel 2022, pari al 14,3% del totale delle segnalazioni contro le azioni di polizia, seguite da questioni di natura interna o professionale, con 95 reclami.

L'anno scorso l'IGAI ha ricevuto anche 14 denunce relative a pratiche discriminatorie, 11 delle quali contro la PSP.