Secondo il quotidiano Postal, una domanda comune tra coloro che intendono portare in Portogallo un'auto con immatricolazione straniera è la legalità di questa pratica. Secondo la legislazione portoghese, è consentito guidare un veicolo con immatricolazione straniera all'interno del territorio nazionale, se vengono rispettate alcune condizioni.

Queste condizioni, ci dice Ekonomista, comprendono:

  • Non risiedere in Portogallo: La prima condizione richiede che il conducente del veicolo non sia residente in Portogallo.

  • Rapporto di parentela con il proprietario: il conducente deve essere un familiare del proprietario o dell'intestatario del veicolo. I familiari sono quindi autorizzati a guidare un veicolo con immatricolazione straniera in Portogallo.

  • Immatricolazione UE: Il veicolo deve avere un'immatricolazione permanente di un Paese dell'Unione Europea (UE). Le auto con targa UE sono soggette a normative diverse rispetto ai veicoli provenienti da Paesi non appartenenti all'UE.

  • Durata limitata: Una delle condizioni più importanti è che il veicolo non può rimanere in Portogallo più di 180 giorni (o 6 mesi) in un periodo di 12 mesi. Ciò significa che il veicolo non può essere utilizzato in territorio portoghese per più di metà anno per ogni anno solare.

  • Interpolazione dei giorni: Il periodo di 180 giorni non deve essere necessariamente continuo, può essere interpolato, ma non deve essere superata la regola dei 6 mesi all'anno.

Questo periodo limitato di utilizzo è importante perché, come stabilito dall'articolo 30 del Codice delle tasse automobilistiche, il veicolo è esente dal pagamento delle tasse per un periodo di 6 mesi. Qualsiasi utilizzo oltre questo periodo può comportare obblighi fiscali.

Assicurazione di responsabilità civile

Quando un veicolo viene immatricolato in un Paese dell'UE, è necessario stipulare un'assicurazione di responsabilità civile, nota anche come assicurazione contro terzi. Questa assicurazione è obbligatoria e copre i danni materiali o fisici causati a terzi, cioè a persone diverse dal conducente del veicolo.

È importante ricordare che le norme relative all'assicurazione auto facoltativa possono variare da una compagnia assicurativa all'altra e da un Paese all'altro. La copertura, le limitazioni temporali e geografiche possono variare a seconda delle politiche dell'assicuratore.

Pertanto, si consiglia di contattare la propria compagnia assicurativa per ottenere informazioni specifiche sull'assicurazione di un veicolo immatricolato all'estero in Portogallo.

La guida di un'auto con immatricolazione straniera in Portogallo è legale, se sono soddisfatte le condizioni sopra citate. Tuttavia, è essenziale essere consapevoli delle limitazioni temporali e assicurative per evitare problemi o multe nel Paese.