Le donazioni o i premi in denaro tra coppie, figli e nonni che fino ad ora erano completamente esenti dall'imposta di bollo al 10% saranno ora tassati a partire da 5.000 euro, secondo una proposta di modifica del PS al Bilancio dello Stato per il 2024 che mira a combattere la frode e l'evasione fiscale e riportata da ECO.

"Le donazioni tra coniugi o partner civili, discendenti e ascendenti, fino all'importo di 5.000 euro" sono esenti da imposta, secondo l'iniziativa dei socialisti, mentre, al momento, non c'è alcun limite per questa donazione da esentare.

Nella nota esplicativa allegata all'iniziativa, i deputati del PS chiariscono che "attualmente esiste un limite di 500 euro per l'assoggettamento delle donazioni di beni o valori in funzione degli usi sociali allo scopo di semplificare il controllo della lotta contro le frodi e l'evasione". "Con lo stesso obiettivo, e nel caso di operazioni esenti dall'imposta di bollo, è opportuno adottare una non assoggettabilità alle donazioni quando queste non superano i 5.000 euro", secondo il testo della proposta.

Questa limitazione dell'esenzione significa che i regali di nozze da genitori a figli o da nonni a nipoti o gli aiuti finanziari tra familiari, in linea diretta di parentela, superiori a 5.000 euro sono soggetti all'imposta.

Ad esempio, un regalo di nozze offerto dai genitori, del valore di 5.500 euro, dovrà pagare allo Stato un'imposta di bollo del 10%, cioè 550 euro.