relazione dell'Estádio Cidade de Coimbra, relativa alla stagione sportiva 2022/2023, recentemente consegnata al Consiglio comunale e riportata dall'agenzia Lusa.

Si tratta del primo rapporto che l'AAC/OAF consegna al Comune in quasi 20 anni di gestione dell'impianto sportivo costruito durante Euro 2004, di proprietà dell'ente locale, ma gestito dalla società calcistica.

Il documento è "pervenuto da pochissimo tempo al Comune" e "non è ancora stato sottoposto all'analisi dei servizi tecnici comunali", ha dichiarato una fonte ufficiale del Comune, sottolineando che, in seguito, dopo essere stato analizzato, sarà portato alla riunione dell'esecutivo per l'informazione dei consiglieri.

I rapporti di gestione erano stati richiesti inizialmente a marzo, su iniziativa dell'attuale esecutivo.

Per i quattro concerti dei Coldplay che si sono tenuti a Coimbra, il Comune ha pagato circa 400.000 euro al promoter, ma è stato tagliato fuori da qualsiasi potenziale introito derivante dall'uso dello stadio, dato l'accordo di gestione delle attrezzature in vigore con l'AAC/OAF.

Nella stagione sportiva 2022/2023, le entrate di 300 mila euro derivanti dai concerti dei Coldplay hanno rappresentato quasi la metà delle entrate totali dello stadio (ad eccezione delle attività legate al calcio professionistico).

Le entrate totali (ad eccezione del calcio) sono state pari a 656 mila euro, di cui 356 mila euro per l'affitto degli spazi dello Stadio Cidade de Coimbra.

Nelle conclusioni del rapporto, la direzione dell'AAC/OAF sottolinea che i concerti dei Coldplay hanno anche permesso al club di non dover spendere soldi per la manutenzione delle attrezzature, in quanto il promoter era responsabile di questo lavoro.

La direzione classifica inoltre le entrate derivanti dai concerti come "molto rilevanti".