Secondo gli ultimi dati sull'evoluzione della situazione di siccità nella regione, solo sei dei 19 enti responsabili dell'approvvigionamento idrico - quattro comuni (Alcoutim, Castro Marim, Silves e Vila do Bispo) e due aziende municipali (a Loulé e Olhão) - hanno ridotto i consumi a gennaio, rispetto allo stesso mese del 2023.

In direzione opposta, tutti i restanti comuni e aziende che riforniscono la regione hanno consumato più acqua lo scorso gennaio rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, con i principali aumenti su base annua registrati ad Albufeira, Portimão e Loulé, tre dei principali comuni turistici.

L'Algarve è in allarme per la siccità dal 5 febbraio e il Governo ha già ammesso di voler aumentare il livello di restrizioni, dichiarando lo stato di calamità o di emergenza ambientale, se le misure ora attuate non saranno sufficienti a far fronte alla scarsità di acqua nella regione.

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