Secondo l'assessore all'edilizia abitativa, João Rodrigues, che ha parlato con i giornalisti al termine della riunione quindicinale dell'esecutivo di oggi, i lavori saranno finanziati dal Programma di recupero e resilienza e dovranno essere completati entro il 2026.
Il responsabile ha aggiunto che il profilo dei destinatari degli appartamenti non è ancora stato definito e che le domande potrebbero essere limitate a un certo tipo di persone, come i giovani o le giovani coppie, ad esempio.
Durante la riunione dell'esecutivo, João Rodrigues ha sottolineato che, nella revisione del Piano regolatore comunale (PDM), Quinta da Arcela è stata inclusa come spazio verde.
Con più di quattro ettari, Quinta da Carcela ospitava la vecchia Stazione Agraria, rimasta vacante per diversi anni.
È sotto la supervisione della Direzione Generale del Tesoro e delle Finanze e i due edifici esistenti sono già stati trasferiti al Comune.
Il Comune è ancora in attesa del trasferimento formale della proprietà della fattoria stessa, per la sua trasformazione in parco urbano.
"Il parco sarà a disposizione di tutta la popolazione e non solo dei futuri residenti degli appartamenti che verranno costruiti", ha sottolineato João Rodrigues.
Il futuro di Quinta da Arcela ha già suscitato una petizione pubblica che chiede la sua trasformazione in uno spazio per il godimento pubblico.
"Mantenere Quinta da Arcela inutilizzata o permettere la costruzione sul suo terreno sarebbe un errore difficilmente giustificabile in una città che manca di spazi verdi pubblici e che soffre sempre più degli effetti del cambiamento climatico", si legge nella petizione, già firmata da più di 1.300 persone.