Il progetto "Casas da Aldeia", a Barcelos, sarà completato entro la prima metà del 2025 e ospiterà persone con disabilità o incapacità in grado di vivere in modo indipendente. Il progetto, che ha un budget di oltre 2 milioni di euro, è parzialmente finanziato dal Piano di Recupero e Resilienza (PRR), secondo quanto dichiarato dal Centro Sociale Vale do Homem(CSVH).
L'obiettivo di questo progetto, che porterà all'assunzione di 20 risorse umane, è quello di fornire il quadro per un progetto di vita più inclusivo, che comprende, tra l'altro, l'integrazione nel posto di lavoro, la formazione e l'assistenza nelle attività quotidiane. Il fondamento di questo progetto è il blocco di appartamenti per 27 persone con un'identità di "cohousing" - un tipo di abitazione cooperativa sostenibile - nella parrocchia di Alvito S. Pedro.
Casas da Aldeia è "una risposta unica e innovativa" nel comune di Barcelos, secondo Jorge Pereira, presidente del CSVH. Si tratta di un progetto davvero unico, che include persone con disabilità - individualmente o in famiglia - e che riesce, tra le altre competenze, a garantire la componente formativa nelle attività della vita quotidiana, al fine di preparare queste persone che hanno qualche tipo di limitazione ad essere meglio preparate per il mondo del lavoro".
Nello spazio di Casas da Aldeia saranno costruiti anche il Museo Rosa Pinheiro e il Centro di attività e formazione per l'inclusione, che fanno parte della seconda fase del progetto e soddisfano gli obiettivi di sviluppo sostenibile.