In un comunicato, l'ACOS - Associação de Agricultores do Sul, promotrice dell'evento, ha rivelato oggi l'ultimo nome degli "Ovinoites", punto di forza del programma culturale della fiera, con vari spettacoli musicali, che attira migliaia di persone, in maggioranza giovani.
In questa 40ª edizione della fiera agricola di Ovibeja, che si svolgerà come di consueto presso il Parco delle Fiere e delle Esposizioni Manuel de Castro e Brito, la sera del 3 maggio i visitatori saranno accompagnati dalla musica della "leggendaria band inglese di reggae UB40", ha dichiarato l'ACOS.
Gli UB40 "sono una band per le cause sociali", hanno dichiarato gli organizzatori dell'evento, sottolineando che il gruppo, formatosi nel 1978, continua oggi "a contagiare un pubblico impossibile da classificare per età, etnia o nazionalità".
Il gruppo è autore di successi "che attraversano diverse generazioni", come le canzoni "Red Red Wine", "Dance Until The Morning Light", "Please Don't Make Me Cry" o "Don't Break My Heart", tra le altre, ha ricordato l'ACOS.
"In un anno in cui si celebrano 40 edizioni, Ovibeja celebra con tutti e per tutti la musica, le voci e i testi di una band iconica, che si è affermata come ambasciatrice di grandi cause nel corso della sua storia", hanno sottolineato.
Secondo ACOS, i biglietti possono ora essere acquistati presso BOL - Ticket Office online, collegato al sito web di Ovibeja www.ovibeja.pt.
Oltre agli UB40, la colonna sonora di Ovibeja di quest'anno prevede gli spettacoli dei Calema (30 aprile), di Buba Espinho (1° maggio), del gruppo Lucky Duckies (2 maggio) e della cantante di fado Ana Moura (4 maggio).
L'evento, presentato come la fiera che riunisce "Tutto l'Alentejo", ha come tema centrale, quest'anno, "40 anni di associazioni", in relazione al suo 40° anniversario.
Il tema "unisce, in uno sforzo comune, un lungo percorso di sogni e conquiste, come un evento plurale, senza precedenti, di condivisione e trasmissione di valore aggiunto", ha annunciato ACOS.
Alla prima edizione di Ovibeja, nel 1984, "parteciparono una decina di allevatori di ovini, in un'iniziativa all'interno della Fiera di Maggio o Fiera di Primavera", ma, attualmente, l'evento "riunisce oltre 100 mila visitatori, più di 1.000 espositori e centinaia di iniziative", non solo agricole, ma di vari settori.