"Abbiamo diversi scenari sul tavolo, tutti a mio avviso alleggeriti rispetto alla situazione attuale, quindi sarà sempre una buona notizia", ha detto Maria da Graça Carvalho.

Il ministro ha parlato con i giornalisti a Faro, dopo una riunione della Sottocommissione regionale per la Zona Sud della Commissione di gestione di Albufeiras, in cui è stata valutata la situazione attuale delle risorse idriche in Algarve.

Maria da Graça Carvalho ha sottolineato che il Governo è "consapevole che la mancanza d'acqua in Algarve è un problema destinato a rimanere", ma che le maggiori precipitazioni registrate nella regione nel 2024, rispetto all'anno scorso, aprono la strada all'alleggerimento delle restrizioni.

"Fortunatamente quest'anno le precipitazioni sono state maggiori rispetto all'anno scorso e, quindi, abbiamo spazio per alleggerire un po' le restrizioni che sono state in vigore fino ad ora", ha rafforzato il ministro.

Il Ministro dell'Ambiente e dell'Energia è stato interrogato sulla richiesta della Commissione per la Sostenibilità Idroagricola dell'Algarve (CSHA), che rappresenta più di 1.000 produttori e che lunedì ha avvertito che "accetterà solo tagli uguali" per tutti i settori della regione, che attualmente sono del 15% per il settore urbano e turistico e del 25% per l'agricoltura.

"Terremo conto di questa richiesta, di questa domanda degli agricoltori. Sicuramente peserà sulla nostra decisione", ha risposto Maria da Graça Carvalho, aggiungendo, senza specificare valori specifici, che tutti i settori potranno ricevere sgravi.

La decisione del Governo sarà presa sulla base dei dati scientifici e degli scenari forniti dall'Agenzia portoghese per l'ambiente (APA) e dei pareri espressi nella riunione tecnica tenutasi oggi, e sarà poi annunciata nella prossima riunione della Commissione permanente per la prevenzione, il monitoraggio e la sorveglianza degli effetti della siccità (CPPMAES), presieduta dal Ministro dell'Ambiente e dell'Energia e dal Ministro dell'Agricoltura e della Pesca, José Manuel Fernandes, e che si terrà fino al 10 maggio, a Faro.

Il ministro ha anche sottolineato che "una serie di investimenti sono in corso a buon ritmo" e che il Governo "farà di tutto per accelerarli", tra cui, tra gli altri, la costruzione di una stazione di desalinizzazione e la captazione dell'acqua del fiume Guadiana a Pomarão, con fondi per circa 240 milioni di euro dal Programma di Recupero e Resilienza (PRR).

L'Algarve è in stato di allerta a causa della siccità dal 5 febbraio, e il Governo ha approvato una serie di misure per limitare i consumi, in particolare una riduzione del 15% nel settore urbano, compreso il turismo, e del 25% in quello agricolo.

A queste misure se ne aggiungono altre, come la lotta alle perdite nelle reti di approvvigionamento, l'utilizzo di acqua trattata per irrigare spazi verdi, strade e campi da golf, o la sospensione della concessione di titoli per l'utilizzo delle risorse idriche.