La prima conferenza si terrà alle 14.30 presso il Museu do Traje a São Bras de Alportel, mentre la seconda conferenza si terrà alle 18.00 presso il Convento de São José a Lagoa.

Rui de Almeida e Alexandra Pires parleranno del lavoro archeologico e della ricerca sviluppata presso la "Casa das Bicas" di Loulé. Gli scavi effettuati in vari momenti tra il 2006 e il 2019 hanno rivelato un bagno pubblico islamico del XII secolo d.C. e una casa nobiliare del XV-XVI secolo (Casa Senhorial dos Barreto/Barreto Stately Home).


Il bagno islamico è stato recentemente classificato come monumento nazionale, in quanto è l'unico del suo genere e della sua cronologia finora conosciuto in Portogallo.

Dal 2015, l'obiettivo principale dei lavori alla "Casa das Bicas" è stato il restauro dell'edificio e dei bagni islamici e la creazione di un museo. L'obiettivo del progetto è stato quello di consentire l'accesso al pubblico e migliorare la consapevolezza di questo patrimonio culturale; questo intervento non si basa quindi esclusivamente su un approccio archeologico. Rui de Almeida e Alexandra Pires evidenzieranno anche alcune delle principali problematiche incontrate durante la riabilitazione del sito, del bagno e della casa nobiliare sovrastante. È stato necessario raggiungere un equilibrio tra passato e presente, rispettando e integrando i resti preesistenti e gli elementi architettonici. Questa è la storia di un sito emblematico, da rovina archeologica a museo, appartenente al Museo Municipale di Loulé.

Alexandra Pires dirige l'Unità operativa di archeologia e museologia del Museo municipale di Loulé. Si è laureata in Storia con specializzazione in Archeologia presso la Facoltà di Lettere dell'Università di Lisbona. Negli ultimi 15 anni il suo lavoro si è concentrato principalmente sulle dinamiche urbane della città di Loulé. Partecipa a gruppi di lavoro che producono contenuti espositivi ed è responsabile di varie attività relative al patrimonio di Loule, con particolare attenzione alla divulgazione del patrimonio archeologico. Ha fatto parte del team responsabile del coordinamento della mostra temporanea "Con i piedi per terra e le mani nel mare: 6000 anni di storia di Quarteira", nonché della mostra a lungo termine presso i Bagni islamici e la Casa signorile Barreto.

Rui Roberto de Almeida è laureato in Storia/Archeologia, ha conseguito un master in Preistoria e Archeologia e un diploma post-laurea in Turismo. Attualmente lavora presso la Divisione Cultura, Museo e Patrimonio del Comune di Loule ed è ricercatore presso l'UNIARQ-Centro di Archeologia dell'Università di Lisbona. Negli ultimi vent'anni, Rui ha concentrato la sua ricerca sul mondo classico, studiando in particolare la produzione e il commercio di cibo tra la Lusitania e le province dell'Impero romano, che è anche il fulcro della sua ricerca di dottorato. Si è inoltre dedicato allo studio della ceramica di epoca romana, medievale e moderna e ha condotto scavi e studi archeologici in Portogallo, Spagna e Paesi Bassi. Ha intrapreso diversi progetti editoriali, tra cui la mostra "Loule. Territori, memorie, identità", nonché la mostra a lungo termine presso le Terme islamiche e la Casa signorile di Barreto. Alexandra e Rui stanno attualmente lavorando allo sviluppo del futuro programma museale del Museo Municipale di Loule.

I non soci possono assistere alle conferenze dell'AAA pagando un biglietto d'ingresso di 5 euro; tutti i fondi raccolti dall'AAA vengono utilizzati per le borse di studio archeologiche e per i relatori. Per ulteriori informazioni contattare algarvearchass@gmail.com, visitare arquealgarve.weebly.com o la pagina Facebook "Algarve Archaeological Association". Si prega di controllare il sito web o la pagina Facebook per eventuali modifiche dell'ultimo minuto.