Il Convento dos Cardaes, in Rua de O Século, e l'Apartamento Esquina Pombalina, in Largo do Corpo Santo, sono alcuni degli edifici che fanno parte delle visite guidate di questa 13ª edizione dell'Open House dedicata all'architettura di Lisbona, dal tema "Gli ibridi delle transizioni".

Di epoche e tipologie diverse, il programma - con 48 spazi al debutto - comprende dalla casa del portiere di 30 metri quadrati al Laboratorio Nazionale di Ingegneria Civile, un complesso di circa 220 mila metri quadrati.

Quest'anno, Open House Lisboa presenta un maggior numero di visite sensoriali e attività accessibili, due visite effettuate da bambini, integrate nel Programma Junior composto da letture e laboratori.

Sono previste anche visite tattili per persone non vedenti o ipovedenti che potranno accedere a una serie di materiali e modelli tridimensionali presso la Torreão Nascente da Cordoaria Nacional, l'Atelier-Museu Júlio Pomar, la Galeria da Avenida da Virgínia e la Galeria Quadrum.

Il programma prevede anche cinque tour attraverso diversi quartieri di Lisbona e un nuovo tour sonoro dal titolo "Cose e persone da molti luoghi del mondo", firmato da Filomena Silvano, che invita a conoscere le diverse culture che vivono tra le Praças da Figueira, Martim Moniz e il Cile.

Quest'anno, Open House Lisboa coinvolge 100 esperti e un team di oltre 250 volontari in un fine settimana in cui lo stesso evento si svolgerà anche nelle città di Malaga, in Spagna, e Rosario, in Argentina.