A massimo rischio di incendio sono i comuni di Loulé, São Brás Alportel, Tavira (Faro), Marvão, Portalegre, Castelo de Vide, Nisa, Gavião (Portalegre), Vila Velha de Ródão, Fundão, Penamacor, Covilhã, Belmonte, Proença- a-Nova (Castelo Branco), Mação, Sardoal (Santarém) e Sabugal (Guarda).
L'IPMA ha inoltre posto ad altissimo rischio di incendio più di 50 comuni nei distretti di Bragança, Vila Real, Viseu, Guarda, Castelo Branco, Santarém, Portalegre, Beja e Faro.
Secondo i calcoli dell'IPMA, il pericolo di incendio rimarrà elevato in alcuni distretti almeno fino a lunedì.
Questo rischio, determinato dall'IPMA, ha cinque livelli, che vanno da basso a massimo, e i calcoli sono ottenuti dalla temperatura dell'aria, dall'umidità relativa, dalla velocità del vento e dalla quantità di precipitazioni delle ultime 24 ore.
A causa del caldo, l'IPMA ha emesso un'allerta gialla per i distretti di Bragança, Évora, Guarda, Faro, Setúbal, Beja, Castelo Branco e Portalegre fino alle 18:00 di venerdì.
L'allerta gialla, la meno grave su una scala di tre, viene emessa dall'IPMA ogni volta che c'è una situazione di rischio per determinate attività a seconda della situazione meteorologica.
L'IPMA prevede per oggi sul continente cielo parzialmente nuvoloso o sereno, vento generalmente debole, a volte moderato sulla costa nel pomeriggio, e un aumento delle temperature, soprattutto delle massime e nelle regioni centrali e meridionali.
Le temperature minime oscilleranno tra i 13 gradi (a Braga e Coimbra) e i 22 (a Faro) e le massime tra i 23 (ad Aveiro) e i 40 (a Évora).