Il capo del governo PSD/CDS-PP ha lasciato questo messaggio a Newark, nello stato del New Jersey, al termine del suo viaggio negli Stati Uniti in occasione della 79ª sessione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

"Oggi più che mai abbiamo bisogno di investimenti in Portogallo, per avere un'economia più forte", ha dichiarato Luís Montenegro, durante un incontro con la comunità portoghese a Newark, presso il centenario Sport Club Português, ultimo punto del programma, subito prima di partire per Lisbona.

Secondo il Primo Ministro, il Governo vuole "facilitare e incoraggiare gli investimenti che vogliono essere fatti in Portogallo", e "aiutare coloro che vedono l'Europa come un'opportunità per un mercato di oltre 500 milioni di persone, in modo da poter essere la porta d'ingresso per molte aziende portoghesi o anche americane per entrare in Europa".

Alla domanda su quali agevolazioni abbia da offrire agli emigranti che vogliono investire in Portogallo, ha risposto ai giornalisti: "Abbiamo un programma che mira a semplificare le licenze, che mira a eliminare la burocrazia per coloro che vogliono investire in Portogallo, e abbiamo anche una politica fiscale più attraente".

"Se mettiamo insieme buone risorse umane, se mettiamo insieme tasse più basse, se mettiamo insieme una maggiore reattività da parte della nostra amministrazione, possiamo essere, in primo luogo, la destinazione di molti investimenti nordamericani e, in secondo luogo, anche un ponte per gli imprenditori, portoghesi o anche nordamericani, per entrare in Europa e cercare di conquistare nuovi mercati", ha aggiunto.

Il Primo Ministro aveva già lanciato questo appello agli investimenti poco tempo prima, sempre a Newark, in occasione della cena di gala per il CENSE - Construction Entrepreneurs Networking Seminar and Education, un'iniziativa annuale che riunisce gli imprenditori del settore delle costruzioni e che è giunta alla sua decima edizione, organizzata dalla società portoghese-americana Media Consult.

"Siamo aperti a rendere più facile, più agile, più flessibile, l'investimento che potete fare anche nel nostro Paese", ha promesso.

"Credetemi, se lo fate, state certamente anche cercando buoni affari, cercando buone opzioni, buoni investimenti, ma state anche mostrando, non ho dubbi, un elemento di gratitudine per le vostre radici", ha sostenuto.


Il Portogallo alla moda

Luís Montenegro ha commentato che "il Portogallo è di moda", sottolineando l'importanza dei nordamericani nel turismo portoghese.

"Il Paese ha bisogno di più risorse umane, ha bisogno di più investimenti e uno dei modi che abbiamo per promuovere il Paese è, appunto, anche quello di portare le persone in Portogallo", ha considerato.

Il Primo Ministro ha parlato del Portogallo come di "un Paese che ha scoperto gran parte del mondo", aggiungendo: "E oggi noi, come portoghesi, vogliamo che quella o quelle parti del mondo scoprano il Portogallo".

Ha inoltre chiesto il contributo dei portoghesi-americani affinché "le imprese portoghesi possano entrare negli Stati Uniti".

A Newark, come a Mineola, Long Island, dove si trovava martedì sera, Luís Montenegro ha detto agli emigranti che il Portogallo "ha le porte aperte" se vogliono tornare, e vorrebbe che le nuove generazioni di portoghesi non avessero bisogno di emigrare.