La capitale portoghese sarà la base per l'espansione dell'azienda in Europa, dove ha già uffici in Paesi strategici come Svizzera, Spagna, Francia e Germania.

Situato nel Parque das Nações e dotato di strutture di oltre mille metri quadrati, il nuovo ufficio, che sarà responsabile delle aree di ingegneria e costruzione, conta già un team di 50 dipendenti, che dovrebbe raddoppiare nei prossimi mesi con l'assunzione di 50 nuovi professionisti, secondo quanto riportato da ECO.

Con l'obiettivo di "creare un punto strategico in Portogallo per la costruzione di data center in tutta Europa", CTS Group prevede di creare 500 posti di lavoro in Portogallo "nel prossimo futuro" per "rispondere alla domanda internazionale e alle esigenze del mercato nazionale".

"Il Portogallo è un Paese strategico per CTS Europe, dove sviluppiamo le nostre attività e dove abbiamo una rete di partnership ad alto valore aggiunto", afferma il CEO del gruppo, citato in un comunicato. "Una delle nostre priorità è anche quella di mettere le nostre competenze uniche al servizio di nuovi progetti in Portogallo nel settore dei data center, contribuendo a rendere il Paese un punto di riferimento nelle infrastrutture per l'economia digitale e dei dati", afferma Filip Schelfhout.

Lo scorso anno CTS Europe ha aperto una base a Lisbona, dove più di 50 professionisti lavorano a progetti di ingegneria, mentre a Leiria ha lanciato Velox Electro, dove ha più di 200 persone dedicate alla costruzione di data center. Ha anche una joint venture con Mecwide a Barcelos, dove impiega altri duecento lavoratori in questo settore, e attraverso CTS Nordics ha acquistato una quota di maggioranza in BIMMS, con sede a Porto, con quasi 100 ingegneri.

CTS Group ed Eaton, attraverso la loro partnership NordicEpod, creeranno a Viana do Castelo uno stabilimento per la produzione di unità di distribuzione dell'elettricità (EPODS) per i data center, che impiegherà 500 lavoratori. Il gruppo nordico sottolinea che "oltre a creare posti di lavoro diretti, NordicEpod rafforzerà la catena di approvvigionamento locale, collaborando con le aziende portoghesi e integrandole nell'ecosistema del progetto".

"Stiamo promuovendo progetti di riferimento nel Paese, come la fabbrica di Viana do Castelo per la produzione di EPODS, e vogliamo contribuire allo sviluppo dell'ecosistema in Portogallo, assistendo le aziende nazionali nella loro internazionalizzazione", osserva Filip Schelfhout.

Considerata una delle maggiori società di progettazione e costruzione di data center in Europa e nei Paesi nordici, CTS Group ha uffici e progetti in 11 Paesi, tra cui Norvegia, Finlandia, Svezia, Danimarca, Irlanda, Svizzera, Portogallo, Germania, Spagna, Francia e Italia. Nel 2024 raggiungerà un fatturato di circa 900 milioni di euro.